Lâolio ciociaro rialza la testa, dopo lâultima disastrosa annata. Per il 2015 le stime si collocano in terreno positivo, sia in termini di quantità che di qualità . Si prevede una produzione intorno allâ80% delle capacità produttiva provinciale e in assoluto una eccellente qualità dellâolio, grazie ad una stagione climatica molto favorevole e alla meticolosa attenzione prestata dagli olivicoltori.
«La coltivazione dellâolivo in Ciociaria â ricorda Vinicio Savone, presidente della Coldiretti provinciale â è svolta da 33.000 aziende piccole e medie su una superficie olivetata di 18.000 ettari. Eâ caratterizzata quindi da una elevata frammentazione dei corpi aziendali, di poco superiore a 0,50 ettari per azienda. Oltre 2.300.000 piante permettono di raggiungere una produzione di 75.000 quintali di ottimo extravergine». In provincia operano 90 impianti di trasformazione, suddivisi in frantoi detti continui e quelli a pressa. La posizione geografica del territorio e la sua conformazione per lo più collinare, protetto dai venti freddi del Nord dalle catene montuose degli Ernici e dei Simbruini e dalle correnti calde provenienti dal Sud dai Lepini, dai Volsci e dai monti Ausoni, crea un ambiente particolarmente adatto allâolivicoltura.
«Il nostro olio â aggiunge Giuseppe Campione, direttore della Coldiretti provinciale â si caratterizza per il sapore di buon fruttato, con sensazioni di amaro e piccante ben identificate che esaltano le specificità delle varie coltivazione. Dalle olive ricaviamo un extravergine armonico e ben equilibrato, fattori che permettono ad alcune delle nostre aziende di raggiungere livelli qualitativi di eccellenza e primati riconosciuti in Italia e allâestero. Anche per queste ragioni voglio invitare i consumatori ad acquistare, ove possibile, direttamente in azienda».
Lâareale è monitorato costantemente per intervenire subito in caso di comparsa di parassiti, come anche per prevenire i danni da avversità atmosferiche. I produttori ciociari hanno aderito ai progetti per il miglioramento della qualità dellâolio messi in campo, anche a Frosinone, dalla Organizzazione Produttori OP Latium che, svolge attività di sorveglianza e assistenza alle aziende.