Un ghanese è stato arrestato ieri dai carabinieri della Compagnia di Cassino, guidati dal maggiore Silvio De Luca. A suo carico le accuse di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Il ragazzo, un venticinquenne di nazionalità ghanese, e domiciliato nella città martire, ed è già censito per il reato di ricettazione.

Gli uomini dell’Arma sono intervenuti nel piazzale antistante un noto centro commerciale del luogo, nel quale era stata segnalata una violenta lite tra due cittadini extracomunitari che si stavano contendendo la postazione per chiedere l’elemosina ai clienti dell’attività. Giunti sul posto, mentre procedevano all’identificazione dell’arrestato, in evidente stato di ubriachezza, il ragazzo con una mossa repentina, prima ha spinto uno dei militari facendolo cadere a terra e, successivamente, lo ha colpito con calci e pugni.

L’altro militare, intervenuto tempestivamente in soccorso del collega, è stato aggredito a sua volta. Non senza difficoltà i carabinieri sono riusciti a bloccarlo. Nel corso dell’intervento entrambi i militari hanno riportato lievi lesioni, mentre l’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato trasferito nella casa circondariale di via Sferracavalli.

L’ennesimo episodio di violenza tra immigrati per il mercato delle elemosine. Sono sempre più numerosi i ragazzi che si vedono davanti alle attività del centro e nei parcheggi dei centri commerciali, proprio accanto alle postazioni dei carrelli. Il loro unico obiettivo è quello di ottenere quell’euro o gli spiccioli che i clienti hanno in mano dopo aver pagato la spesa. A volte però questi giovani diventano aggressivi e molesti, non solo tra di loro, anche a danno e nei confronti dei passanti, come è successo durante le feste di Natale in un noto supermercato del centro. Dopo la lite per il posto, uno dei due è entrato nell’attività insultando e minacciando i proprietari, le cassiere al lavoro e i clienti in fila.