Nel 2016 l'economia del Lazio è cresciuta a un ritmo poco più intenso della media nazionale. Il reddito disponibile per abitante, pur accelerando rispetto al 2015, è aumentato del 2,1%, tre decimi di punto percentuale in meno rispetto alla media nazionale.

L'indicatore nella regione si è attestato sui 19.361 euro per abitante, livello inferiore a quello del Centro per appena 304 euro e superiore alla media nazionale per 703. Tra le province la maggiore dinamicità si concentra a Rieti e Frosinone, entrambe contraddistinte da un aumento del 2,4%, mentre la crescita non è andata oltre l'1,9% a Latina e l'1,7% a Viterbo.

Roma, caratterizzata da un incremento del reddito per abitante del 2,1%, è l'unica provincia a mostrare un livello dell'indicatore (21.378 euro) superiore alla media del Centro e dell'Italia. Se la Capitale occupa il 16esimo posto nella graduatoria su scala nazionale, le altre province della regione si collocano su posizioni decisamente più arretrate: Viterbo, con 14.025 euro per abitante, è 79esima, appena sopra a Rieti (13.957) e Frosinone (13.900); fanalino di coda è Latina, in cui il reddito per abitante, pari a 13.243, colloca la provincia all'89esimo posto, tra Taranto e Catania.

La spesa familiare per i beni durevoli nel 2016 è cresciuta del 6,7%, performance migliore della media nazionale (6,4%) e, seppure per appena un decimo di punto percentuale, anche del Centro. Le auto nuove hanno segnato un aumento del 17,9% (14,1% in Italia), mentre al di sotto della media nazionale è stato l'incremento degli acquisti nel segmento dell'usato (3% rispetto al 4,4%) e nei motoveicoli (12,2% rispetto a 13,3%).

Ad eccezione dei mobili, aumentati del 2,5%, i comparti legati alla casa hanno offerto un sostegno limitato alla crescita dei beni durevoli: +0,5% hanno totalizzato sia gli elettrodomestici che l'information technology, mentre l'elettronica di consumo non si è spinta oltre lo 0,3%.

Tra le province Rieti (7,8%) e Latina (6,8%) sono state caratterizzate dalla più ampia crescita della spesa, mentre Frosinone (6,5%) e Viterbo (5,7%) hanno sperimentato l'andamento più deludente e Roma si è allineata alla media regionale (6,7%).

Nel 2016 la spesa familiare per i beni durevoli in Lazio è stata di 2.149 euro, 132 in meno rispetto alla media nazionale. A livello provinciale il valore più elevato si registra a Roma (2.212 euro per famiglia), seguita da Viterbo (2.007), Frosinone (1.984), Latina (1.926) e Rieti (1.913).

LA TABELLA