Fanno irruzione nella parafarmacia “Gizzi” in viale Europa e, dopo aver puntato una pistola in faccia alla farmacista, fuggono via con l’incasso di alcune centinaia di euro.

La cronaca

I due rapinatori hanno agito attorno alle 19.30, poco prima della chiusura. In quel momento all’interno dell’attività non c’erano clienti. Sono entrati entrambi con il volto coperto: uno con un cappuccio rosso in testa e una sciarpa e l’altro con un passamontagna nero. Uno dei due aveva una pistola in pugno. Si sono subito diretti verso la cassa dove c’era la commerciante. Le hanno urlato di consegnare l’incasso, sotto la minaccia della pistola. La donna, terrorizzata, ha aperto il registratore di cassa e dopo aver prelevato il denaro lo ha consegnato ai malviventi, che sono subito usciti dalla parafarmacia e si sono dileguati a piedi approfittando dell’oscurità.

L’allarme

La farmacista, una volta ripresasi dallo choc, ha chiamato la polizia. Sul posto sono giunti agenti a bordo delle volanti. Immediatamente hanno avviato le prime indagini visionando le immagini delle telecamere interne. Nel frattempo, grazie anche alle indicazioni della donna, sono iniziati i controlli in tutta la zona. È scattato così il piano antirapine, ma fino a tarda sera dei due fuggitivi ancora nessuna traccia. Gli agenti confidano nei rilievi delle impronte, prelevate all’interno della parafarmacia, e nel supporto delle immagini, che chiariranno se la pistola era vera o finta, in cerca di elementi utili all’inchiesta.

La rapina di ieri è soltanto l’ultima di una lunga serie che, nello scorso anno ha registrato in provincia un aumento vertiginoso, nonostante i maggiori controlli da parte delle forze di polizia. Nel 2017 la prima si è consumata in una tabaccheria a Ceccano, con l’arresto di uno degli autori. Ora si aspetta l’esito delle indagini su questo nuovo fatto di cronaca. Resta però lo sconcerto e la paura della farmacista che per pochi istanti ha vissuto momenti di terrore, trovandosi di fronte due rapinatori pronti a tutto.