Giovane nigeriana trovata a terra in una pozza di sangue all’interno di Villa Angelina, la struttura di via Conte Canofari, a Sora, che accoglie immigrati. Qui la donna ha espulso un feto al quarto mese di gravidanza. Sembra che si sia trattato di un aborto spontaneo, anche se su quanto accaduto ieri pomeriggio ci sono accertamenti in corso. Un chiarimento da parte degli investigatori, in collaborazione con i medici dell’ospedale sorano, per fare chiarezza sulle precise cause che hanno portato all’interruzione anticipata della gravidanza. Grande spavento per gli occupanti della struttura. Agghiacciante la scena apparsa dinanzi agli occhi delle tante persone presenti. Erano da poco trascorse le 14 di ieri quando sul centralino del 118 è giunta la richiesta di soccorso per una giovane donna. I sanitari dell’Ares 118 hanno raggiunto Villa Angelina e hanno trovato la nigeriana a terra, in una pozza di sangue, tra urla di dolore e disperazione. Accanto alla puerpera il corpicino inerme del feto, con ancora il cordone ombelicale della giovane mamma.