Anche nel 2017 chi realizzerà interventi di efficienza energetica della propria abitazione potrà godere delle detrazioni fiscali del 65%. Nel caso di lavori di ristrutturazione edilizia le detrazioni sono del 50%; rientrano in questo caso le detrazioni per l’acquisto e la messa in opera di singoli impianti che producono energia da fonti rinnovabili o abbassano i consumi (come sono gli impianti fotovoltaici, gli scaldacqua o i condizionatori a pompa di calore).

È quanto stabilito nella Legge di Stabilità 2017, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 23 dicembre scorso, che proroga di un altro anno gli incentivi pre- visti per le case. Per tutte le informazioni, è attiva la rete di Sportelli energia di Legambiente; ecco cosa c'è da sapere. Rispetto agli anni passati le novità positive riguardano gli interventi nei condomini: aliquote più alte, graduate in base all’entità dei lavori e ai risultati raggiunti, fino al 75%, valide per interventi realizzati da ora al 2021.

L’incentivo del 65% riservato agli interventi di efficientamento energetico delle singole unità immobiliari riguarda i seguenti interventi: per la riqualificazione globale su edifici esistenti (interventi che facciano conseguire determinati miglioramenti delle prestazioni energetiche) si possono detrarre fino a 100mila euro (cioè il 65% di una spesa di circa 154mila euro); per coibentazione di pareti, soffitti o sostituzione di finestre e serramenti con altri e con particolari prestazioni di isolamento, fino a 60mila euro di detrazione fiscale; installazioni di pannelli solari termici, fino a 60mila euro.