Poca neve, almeno rispetto a quella annunciata dalle previsioni meteo, ma molto vento. Addirittura vere e proprie tempeste che hanno spazzato in lungo e in largo la Ciociaria e che, stando sempre alle previsioni degli esperti, continueranno a farlo fino a domani anche se con minore intensità. Il pericolo ora è rappresentato soprattutto dal ghiaccio, con le temperature previste ancora in picchiata fino a lunedì, con le minime ben oltre sotto zero.

Sora e Valcomino

La neve non si è posata ma il vento si è fatto sentire. Giornata impegnativa per i vigili del fuoco del distaccamento di Sora che hanno dovuto rispondere a numerose richieste d’aiuto. Ieri mattina, alle 11 circa, due mezzi si sono recati presso la centrale piazza Palestro per la caduta di alcune tegole. L’area è stata transennata e le tegole pericolanti sono state rimosse. Anche le luminarie lungo il Liri hanno subito danni per il forte vento: già dalla serata di giovedì alcuni fili illuminati del Lungoliri Mazzini sono finiti nel fiume. Due alberi trovati sono caduti a Carnello e in via Cattaneo. A lavoro anche le pattuglie della Polizia locale del comandante Rocco Dei Cicchi. Giovedi mattina il sindaco Roberto De Donatis aveva riunito i tecnici comunali per fare il punto sull’emergenza gelo in arrivo e procedere alla richiesta di sale. Tre squadre sono entrate in azione nella notte anche a Pescosolido per spargere il sale sulle strade con 15 unità a lavoro incessantemente per ore. Necessario ieri anche l’intervento a Campoli Appenino per la consegna dei sacchi di sale.

Area Nord

La neve è caduta soltanto nel comune di Filettino ma la situazione non ha creato particolari criticità. Da segnalare che le due stazioni sciistiche di Campo Staffi (Filettino) e Campo Catino (Guarcino) sono state particolarmente colpite dal vento, evento atmosferico che dopo la neve dei giorni scorsi ha impedito la possibile apertura degli impianti. Anche se la coltre di neve caduta potrebbe non essere necessaria, ma la speranza è che il gelo in arrivi possa aiutare a sistemare le piste. Ovviamente l’ultima parola spetterà ai gestori delle stazioni invernali. Sempre in ambito di gelo da segnalare le prime fontane ghiacciate per le basse temperature. Due i casi segnalati da Vico nel Lazio e da Alatri . Sempre restando ad Alatri, il vento ha causato alcuni danni. Caduti alcuni alberi nelle zone periferiche mentre dal Palazzo comunale a piazza Santa Maria Maggiore sono venuti giù alcuni calcinacci, tanto da far creare alle autorità locali un’area off-limits per i pedoni. A Veroli intanto vista l’allerta meteo riunione operativa a Palazzo Mazzoli. Attivate tutte le squadre spargisale presenti sul territorio. Pronte al peggio anche le forze di polizia. Viste le temperature in picchiata in Ciociaria non si escludono nevicate sulla città ernica che si prepara a fronteggiare il maltempo.

Meraviglioso, intanto, lo spettacolo che offre in queste ore Prato di Campoli completamente imbiancato fino a valle. Tornando alla riunione tecnica a Palazzo Mazzoli indetta dal sindaco Simone Cretaro il primo gruppo di pronto intervento composto dai consiglieri Perciballi e Simonelli, dall’assessore Rotondo, dai funzionari comunali e dalle forze di Polizia Municipale è già operativo. L’allerta c’è e il Comune non vuole farsi trovare impreparato. «L’incontro in Municipio – ha riferito Perciballi, delegato alla Protezione civile - è servito a programmare tutti gli interventi previsti dal Piano di Protezione civile. È già attivo il Centro operativo comunale (Coc) sul criterio regionale del codice di allerta giallo e abbiamo studiato un piano che speriamo efficace ed efficiente». Il Comune ha tempestivamente provveduto a munirsi di sale e oltre 30 quintali sono stati distribuiti lungo le strada da due ditte locali. Tutte le zone a rischio sono state già coperte. L’allerta rimane ed è previsto un ulteriore calo delle temperature con rischio di gelo. «Contiamo di non arrivare impreparati e di agire tempestivamente –ha aggiunto Perciballi - Sono state avvisate tutte le forze dell’ordine, ma dobbiamo fare i conti con un territorio che ha oltre 500 km di strade».

Paesaggi da favola tra danni e disagi nel Cassinate

Una coltre bianca, di inaudita bellezza, ha coperto il Cassinate. Gioia e disagi si sono mescolati in una indimenticabile epifania. Dipendenti comunali al lavoro per assicurare la circolazione, obbligo di catene a bordo nei centri maggiormente colpiti e piccoli e grandi incidenti - tra neve e vento sferzante - hanno avuto tenuto banco per tutta la mattinata di ieri.

Tranciati i fili dell’Enel ad Aquino

Chiuso il sottopasso di via Roma ad Aquino. Il forte vento della notte ha abbattuto due alberi a Castrocielo che hanno tranciato la linea elettrica che alimenta le pompe di sollevamento del sottovia ferroviario. Gli alberi hanno terminato la loro corsa sul capanno della stazione di servizio Repsol di Castrocielo. «Due alberi caduti a Castrocielo hanno tranciato la linea elettrica che alimenta il sollevamento al sottopassaggio. Per motivi precauzionali, mentre lavora l’Enel sarà inibito il transito per un paio di ore», ha affermato il sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi. Gli operai Enel sono intervenuti di primo mattino, la situazione è tornata alla regolarità nel primo pomeriggio.

Danni a Cassino

Le forti raffiche di vento che hanno sferzato la città martire nella notte tra giovedì e venerdì hanno causato danni a impalcature e un povero cittadino si è ritrovato con il parabrezza distrutto da uno stendino. La struttura in alluminio è letteralmente volata giù dal balcone con tutti i panni stesi sopra andando a colpire una macchina parcheggiata poco distante dal palazzo. Mentre in via Arigni una perdita ha inondato l’asfalto e con le temperature rigide l’acqua si è trasformata in una lastra di ghiaccio sulla quale una signora, che andava con il passeggino alla villa comunale, è scivolata facendo un gran tonfo. Fortunatamente il passeggino con il bimbo non si è capovolto. Intanto il settore manutenzione, e l’instancabile consigliere Franco Evangelista, ha provveduto a spargere sale in diverse aree come via Montecassino, via Campo di Porro, via S. Pasquale, via Selvotta, via S. Michele, via S.Antonino, via Mandrine e altre. Dopo tanto tempo, infatti, fiocchi di neve anche sulla città martire. A metà mattinata però il sole ha avuto la meglio. Neve pure a Cervaro, Sant’Elia, Colle S. Magno e nella Valle dei Santi.

Al lavoro all’alba in più comuni

Dipendenti comunali e, in qual- che caso, anche consiglieri e sindaci in azione per pulire le strade ed evitare danni alla circolazione. È successo a S. Vittore, zona Radicosa, Acquafondata, Viticuso, Terelle e Vallerotonda. Oltre venti i centimetri di neve e temperature che hanno raggiunto i -8 gradi sulle zone montane. Ora si teme per il ghiaccio che già ieri ha provocato problemi.

Festa nei quartieri

Chi ha visto la neve solo come un “regalo” inaspettato della befana sono stati i bambini. Per loro è stata un’occasione per giocare tutti insieme nei quartieri e nelle piazze dei comuni. Voci festose e incontenibili: la sorpresa più grande nella calza.