La salma di Massimiliano Zena è pronta a tornare nella sua Ciociaria e quest’oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Pietro Celestino nella contrada Pozzi a Fumone, verrà celebrato il funerale. Sicuramente saranno tanti coloro che intenderanno dare l’estremo saluto al ristoratore, stroncato da una forma di meningite non contagiosa a 49 anni, e stringersi attorno alla famiglia, provata da un evento tragico e inaspettato. Intanto, non si arresta l'onda d’emozione generata dal decesso del noto imprenditore, titolare del locale “Antichi Sapori” in via Circonvallazione ad Alatri. Decine e decine i messaggi di cordoglio che, da lunedì 2, stanno “invadendo” la bacheca del profilo Facebook dell'uomo, tutti improntati al ricordo dello sfortunato Massimiliano, della sua innata simpatia, del suo saper accogliere tutti con un sorriso o una semplice battuta. Ma, se da un lato vi è l’evidente partecipazione per la scomparsa di Massimiliano Zena, dall'altro aumenta la psicosi legata al contagio da meningite, di cui trattiamo in altre parti di questo speciale. In merito, nella giornata di ieri, è giunta anche una nota stampa dall’ospedale “San Benedetto”di Alatri, dove l'uomo è stato ricoverato in un primo momento nella giornata del 31 dicembre, prima che ne fosse disposto il trasferimento verso strutture più attrezzate.

In molti chiedono di vaccinarsi, ma dal nosocomio alatrense assicurano che «non esiste una motivazione urgente né giustificata dai recenti fatti di cronaca per assumere il vaccino, poiché il nostro concittadino non è stato affetto dalla tipica meningite coperta dalla vaccinazione ma da un altro batterio. La Asl ha comunque deciso di rafforzare il servizio vaccinazioni del “San Benedetto” e degli altri presidi sanitari. Le vaccinazioni si dividono da 1 a 18 anni presso il servizio vaccinazioni materno-infantili del dottor Straccamore (prenotazioni chiamando il numero 0775.4385013) e per gli adulti presso il servizio igiene del dottor Petrillo, tramite le prenotazioni gestite al numero 0775.4305023, dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12. I pazienti con impegnativa del medico di famiglia per vaccinazione anti-meningococcica specifica (tipo B, C oppure tetravalente) potranno prenotare ai numeri suddetti e pagare il ticket prima di sottoporsi alla vaccinazione».