Tasse comunali non pagate? L’amministrazione comunale pronta a varare il… condono. L’importante, e sicuramente apprezzata, novità è stata annunciata ieri a margine dell’assise civica. Proprio nel corso del consiglio si è molto discusso della società TreEsse che si occupa della riscossione dei tributi per conto del Comune di Pontecorvo.

Nel corso del dibattito la minoranza ha più volte sollevato obiezioni sulle esose cartelle esattoriali recapitate a casa dei cittadini. Veri e propri salassi che comprendono, oltre al pagamento del tributo che non era stato versato in passato, l’aggiunta delle more e sovrattasse previste dalla legge. Di fatto una tassa non pagata lievita notevolmente prima con ingenti ristrettezze per le famiglie che devono sborsare molti soldi per onorare il debito.

Ma il sindaco Anselmo Rotondo ha spiazzato tutti annunciando una novità che, sicuramente, sarà particolarmente apprezzata dalla cittadinanza. «Non siamo stati noi a scegliere la TreEsse e l’agio che percepisce è quello inserito nel contratto sottoscritto dalle parti – ha precisato il primo cittadino – Ma posso annunciare che insieme all’assessore al bilancio Fernando Carnevale stiamo portando avanti uno studio per verificare le disponibilità economiche al fine di varare un “condono” per i tributi non pagati. Nello specifico l’intenzione è quello di dare la possibilità ai cittadini (privilegiando quelli che versano in condizioni di maggior disagio) di pagare solo il tributo non corrisposto condonando tutte le sovrattasse e le more che vengono attualmente applicate. È una soluzione importante che come amministrazione vogliamo adottare».

A fare eco al sindaco è stato anche l’assessore al bilancio Fernando Carnevale che ha spiegato: «Già il governo ha applicato un “condono” degli interessi per molte imposte. È nostra intenzione portare alto un provvedimento che possa aiutare concretamente i cittadini. Per questo motivo stiamo verificando le disponibilità per attuare questo sgravio. Ovviamente si tratta di una scelta molto importante che speriamo di poter condividere insieme con la minoranza consiliare. Per favorire al massima la partecipazione e il dialogo lo affronteremo anche in commissione bilancio».