Un weekend natalizio allâinsegna dellâinquinamento, quello vissuto dalla città di Cassino. Il giorno della vigilia, con tante macchine in giro per fare acquisti, la centralina dellâArpa in viale Dante ha registrato il 51° sforamento dallâinizio dellâanno con i valori delle polveri sottili saliti a 158: peggio, in tutta la regione Lazio, hanno fatto solo Ceccano e Frosinone Scalo.
Il giorno di Natale, nonostante lâisola pedonale e le poche vetture in giro per la chiusura dei negozi, data la festività , lo smog non è calato. Tuttâaltro. E la città martire ha continuato a scalare la classifica guadagnando il secondo posto in classifica: con il 52° sforamento dallâinizio dellâanno (il limite consentito dalla legge è di 35), le Pm10 sono schizzate a 161: peggio in questo caso ha fatto solo Ceccano con 172, mentre Frosinone Scalo si è attestata su 154. Tutte le altre città si sono assestate sotto il valore di 80: per dare unâidea dellâinquinamento della città martire basta confrontare i dati con le varie centraline della città di Roma i cui valori oscillano da un minimo di 21 (Civitavecchia) a un massimo di 72 (Cinecittà ).
Visti questi numeri, lâamministrazione potrebbe essere costretta ad attuare delle misure estreme non solo nellâimminente weekend di Capodanno, ma soprattutto per il prossimo anno, onde evitare che, alla fine del 2017, la città si stia ancora confrontando con questi dati visto che proprio il giorno di Santo Stefano dello scorso anno la città martire balzò sotto i riflettori nazionali in quanto con le polveri sottili schizzate a 176 risultò essere la città più inquinata di tutta Italia.
Oggi come allora la polemica viaggia sui social: «Dovrebbe essere lâAmministrazione comunale - scrive un utente su Facebook - a provvedere a fronte degli sforamenti imponendo una visione di città che tuteli la salute pubblica, bocciando e declinando rispettivamente le proposte e gli inviti dei commercianti che vanno nel senso opposto».
Ma lâamministrazione comunale da parte sua fa sapere che già sono state prese delle misure in tal senso e lâassessore allâambiente, Dana Tauwinkelova annuncia: «Abbiamo ottenuto un finanziamento di 105mila euro dalla Provincia di Frosinone per la riqualificazione della qualità dellâaria. Useremo queste risorse completamente per installare varchi elettronici alle porte della Ztl della nostra città ».