La difficoltà nella gestione della partita Frosinone Benevento sta ne trovare il giusto equilibrio tra la necessità di adottare tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare scontri tra due tifoserie non amiche e quello di non rovinare economicamente la vigilia di Natale a decine di commercianti di Frosinone. Un equilibrio su cui pochi sono pronti a scommettere e che penderà certamente per le necessità dettate dalla sicurezza intorno allo stadio. Ne sono convinti i commercianti che hanno deciso di “anticipare” la nascita del “Bambinello” facendo si che la vigilia di natale diventi oggi (23 dicembre).

“Comprare nel centro della propria città significa valore aggiunto a chi compra e a chi vende, e per questo, le attività commerciali di Frosinone vi aspettano per augurarvi buone feste”, si legge in un comunicato stampa della Confcommercio Lazio Sud firmato dal vice presidente Cristian Mancini. Nella nota, l’associazione di categoria, spiega i motivi per i quali i commercianti hanno chiesto e ottenuto dall’amministrazione comunale, l’autorizzazione ad una apertura prolungata per oggi fi- no alle ore 23. Intendono così recuperare parte di quelle ore che domani, vigilia di Natale caratterizzata dallo svolgimento della partita Frosinone Benevento, andranno sicuramente perse a causa dei vari blocchi del traffico.

“Per allietare la cittadinanza – si legge anche nella nota - artisti di strada si esibiranno su Via Aldo Moro e per chi ancora non ha potuto fare un giro sul trenino di Natale, questa organizzazione ha richiesto l’estensione del servizio fino alle ore 23 (di oggi - ndr)”. Il calcio, quindi, che a Frosinone entra a “gamba tesa” anche sul Natale, stravolge i piani dell’intera città e del suo tessuto. Il Capoluogo, però va detto, paga ancora la presenza dello stadio nel centro cittadino. Se la partita si fosse giocata al Casaleno, così si spera accadrà il prossimo anno, il Natale, e soprattutto la sua vigilia, sarebbero salvi.

Comunque, per “salvare il salvabile”, l’amministrazione comunale ha deciso di sperimentare un servizio navetta supplementare che servirà per il trasporto della cittadinanza e della tifoseria locale verso le zone chiuse al traffico. I dettagli sono stati definiti nel corso del Gos (Gruppo operativo di Sicurezza) che si è riunito mercoledì pomeriggio. D’intesa con il Comune, sono state individuate le aree di parcheggio: quello del Casaleno, piazzale Pertini, il parcheggio Multipiano, piazzale Europa ed il parcheggio adiacente a piazza Salvo D’Acquisto. A partire dalle 10 cominceranno a circolare le navette fino alle 18.

I tifosi ospiti, invece, al momento circa seicento, saranno canalizzati come al solito presso l’area dell’ex Permaflex e da lì, con navette, arriveranno allo stadio secondo un piano ormai perfettamente oleato e consolidato. Altri provvedimenti, oltre alla chiusura delle strade intorno allo stadio, riguardano il solito divieto di vendere e somministrare alcoolici e superalcoolici negli esercizi pubblici ubicati nelle vicinanze del Matusa, mentre la mescita delle altre bevande sarà consentita solo in bicchieri di carta e plastica e sarà vietata anche la presenza dei venditori ambulanti itineranti.

L’altra raccomandazione da parte della questura è per i tifosi: occorre arrivare allo stadio con largo anticipo rispetto al calcio d’inizio. La partita incomincia alle 15, ma i cancelli saranno aperti già dalle 12.45. Arrivare prima significa non ingolfare i controlli di accesso.