Rifiuti, forse anche pericolosi, abbandonati allâingresso del bosco di via Ripi, dove finalmente sono state installate le telecamere della videosorveglianza che però non sono ancora attive. Un vecchio materasso, rifiuti urbani e delle lastre di materiale in eternit sono stati abbandonati nellâarea che immette nel bosco, proprio ai piedi della telecamera che dovrebbe assicurare controllo e vigilanza e che purtroppo ancora non è stata collegata, per cui gli incivili resteranno anche per questa volta impuniti.
Probabilmente chi ha abbandonato selvaggiamente i rifiuti sapeva che il sistema di videoregistrazione non è ancora attivo. Si stanno infatti concludendo le procedure che regolamentano lâintero meccanismo di rilevazione e controllo. La rete del circuito non è stata ancora attivata e dopo lâallestimento tecnico dei dispositivi i settori comunali competenti hanno avviato le procedure burocratiche previste.
Ricordiamo che, oltre al bosco di via Ripi, le aree strategiche sensibili in cui sono state posizionate le telecamere di videosorveglianza sono la Pescara, la chiesa dellâAnnunziata, la stazione, la torre, le scuole, zone che in passato sono state prese di mira da vandali che hanno causato danni, abbandonato rifiuti e distrutto arredi pubblici oltre a danneggiare anche immobili privati. Il ripetersi di questi fenomeni, espressione di inciviltà , non può che motivare ancor più lâamministrazione ad accelerare i tempi di attivazione del sistema di videosorveglianza. Le telecamere controlleranno solo alcune zone ma lâobiettivo del Comune è di ampliarne la rete su tutto il territorio come deterrente.