Vasto incendio a Colle Piscioso distrugge un capannone edile. Un danno di migliaia di euro. Le fiamme sono divampate nella tarda serata di sabato. Sul posto i vigili del fuoco che hanno lavorato fino allâuna di notte. Sulle cause indagano le forze dellâordine mentre il titolare che ha sporto denuncia.
La cronaca
In fumo migliaia di euro e il lavoro di una vita distrutto. Non bastava la crisi a sfiancare le imprese edili. Ci sono pochi dubbi sulla natura del rogo: dietro lâincendio di Colle Piscioso ci sarebbe infatti la mano di ignoti senza scrupoli.
I fatti
Prima uno scoppio fortissimo, poi solo fumo e fiamme. Il proprietario del capannone, un noto costruttore della zona, si è subito recato sul posto. Davanti ai suoi occhi un disastro senza precedenti che ha mandato in fumo anni di lavoro e sacrifici, in un periodo in cui le imprese non navigano certo nellâoro. Di quel magazzino in ferro con copertura in lamiera, ampio circa 200 metri quadrati e aperto su tre lati, situato in un campo aperto, non è rimasto niente.
Danni ingenti
Al suo interno câera di tutto: un escavatore, un muletto, un gruppo elettrogeno, materiali di ogni genere per lâedilizia, betoniere, pannelli, tavole accatastate. Migliaia di euro di attrezzi, un patrimonio. Scoppiato lâincendio, le fiamme si sono propagate velocemente. I macchinari hanno preso fuoco uno dopo lâaltro, tanta la rabbia. Lâimprenditore, sconvolto per lâaccaduto, non ha potuto fare altro che affidarsi al lavoro dei vigili del fuoco. Unâautopompa con due botti ha raggiunto la zona intorno alle 20, poi unâaltra unâora dopo.
Talmente vasto lâincendio che è stato necessario lâintervento di una Kilolitrica da 25 mila litri dâacqua per lo spegnimento totale delle fiamme e lo smassamento del materiale bruciato. Il proprietario del capannone ha già sporto denuncia. Saranno ora i carabinieri della locale Stazione ad indagare sullâepisodio. Un episodio grave che ha scosso la notte nella vasta e popolosa zona. Ma soprattutto un fatto inquietante.