Un drammatico incidente di caccia ieri mattina, intorno alle 12, ha tenuto l’intera città di Pontecorvo con il fiato sospeso. Una mattinata in cui le notizie si sono rincorse facendo temere anche il peggio per un operaio trentottenne della città fluviale, a caccia di beccacce con un amico. I fatti si sono svolti in località Greci al confine tra Esperia e Sant’Oliva (frazione di Pontecorvo) dove ieri mattina l’uomo era impegnato in una battuta.

Improvvisamente, per cause ancora al vaglio del leforze dell’ordine, il trentottenne è stato colpito da un colpo d’arma da fuoco vagante. Pare esploso da un altro gruppo di cacciatori di cinghiale della zona di Esperia. Un drammatico incidente che ha fatto subito scattare la macchina dei soccorsi. Ma una situazione già critica è stata resa ancor più complicata dalla zona particolarmente impervia in cui è avvenuto l’incidente. Un’area impossibile da raggiungere con gli automezzi e difficile da individuare con i mezzi aerei. Per questo motivo,per segnalare esattamente il luogo dove si trovava il ferito, sono stati accesi dei piccoli fuochi che hanno permesso a un elicottero, giunto da Viterbo, di intervenire. Fondamentale l’intervento del Soccorso Alpino che ha resopossibili le operazioni di recupero. Una volta trovato l’uomo è stato immediatamente soccorso con le prime cure. Ma le sue ferite sono risultate particolarmente complesse e, per questo, si è proceduto al trasferimento d’urgenza al Santa Maria Goretti di Latina dove è arrivato in codice rosso.

Stando alle prime informazioni sembrerebbe che le sue condizioni siano particolarmente serie, soprattutto per colpa  di una profonda ferita all’addome, ma non così gravi da metterlo in pericolo di vita. Intanto a Pontecorvo sul luogo dell’incidente si sono recati gli uomini della compagnia dei carabinieri della città fluviale e gli agenti del corpo forestale dello stato di Pontecorvo. Le due forze dell’ordine stanno vagliando ogni elemento per tentare di ricostruire con esattezza la dinamica del terribile incidente. Per l’intera città è stata una mattinata di forte apprensione. Molti si stretti attorno alla famiglia dell’uomo per sostenerli in quel delicato e difficile momento. La posizione dell’uomo che ha esploso il colpo, ascoltato ieri sera dai carabinieri, è ora al vaglio della procura.