Morte annunciata quella del Convention Bureau di Fiuggi. Si chiude mestamente la storia di questo organismo, che negli anni non ha prodotto i risultati sperati e che chiude il Bilancio 2015 con un indebitamento di ben 370.000 euro.

Basta scorrere la relazione al rendiconto dell’esercizio 2015, stesa da Fabrizio Niccolai, amministratore unico dal novembre 2015, per capire la rovinosa gestione dell’organismo, che avrebbe dovuto essere l’Agenzia per lo sviluppo del territorio e del turismo. Pochi in realtà, gli eventi procurati e gestiti: i Campionati italiani di corsa campestre e una tappa del Giro d’Italia e poi altre cose di poco conto e di basso impatto sul sistema turistico della città.

Ma torniamo a ciò che scrive Niccolai per evidenziarne alcuni passaggi: «Era evidente che non potessero essere programmate azioni di qualsivoglia natura promozionale, essendo la società afflitta da inconsistenza economica e gravata da numerose pendenze e richieste di riscossione da parte di molteplici creditori. L’indebitamento con i fornitori non ha permesso di dare seguito al lavoro di sviluppo del portale del territorio». C’è poi il saluto finale di Niccolai: «In ultimo, tenuto conto dell’impossibilità di dare corso ad attività tese allo sviluppo e ritenendo di aver sostanzialmente completato il mandato ricevuto dall'assemblea, rassegno le mie dimissioni dall'incarico».

Finisce così la storia del Convention Bureau che avrebbe dovuto essere l’organismo di supporto al turismo locale e che invece non ha prodotto i risultati sperati. Una fine ingloriosa e con un bilancio in negativo che ora non è dato sapere chi dovrà accollarsi. Ma soprattutto non è dato sapere chi sostituirà fattivamente il Convention Bureau nella gestione e programmazione degli eventi turistici nella cittadina termale nel prossimo futuro.

Questo retaggio pare essere stato assunto dall'Atf società interamente partecipata dal Comune, che ha già in mano la gestione dell’imbottigliamento delle terme e del golf. Vedremo cosa accadrà nell'immediato futuro anche alla luce del bilancio che l’amministrazione si appresta ad approvare il 16 dicembre.