Una città intera ancora sconvolta per la morte di Graziano Paglia. Intanto si riflette sullâaccaduto e sono soprattutto i giovani a soffrire per quellâamico, quel conoscente, quel fratello andato via troppo presto e ingiustamente.
La salma di Graziano è stata trasferita nellâobitorio dellâospedale Umberto I della capitale dove era giunto la notte tra sabato e domenica scorsa. Resta a disposizione dellâautorità giudiziaria che ha disposto lâautopsia e aperto unâinchiesta.
Aveva solo 28 anni e tutta la vita davanti. Aveva tanti amici, lâaffetto dei familiari, un lavoro e sani principi. La sua morte è avvenuta in modo improvviso e inaspettato, ora câè solo dolore e tristezza. Difficilmente troveranno conforto quanti lo hanno amato, ma lâabbraccio dellâintera comunità in queste ore è sincero e reale.
Graziano come Andrea sono diventati gli amici di tutti, anche di chi non li conosceva. I figli di tanti genitori che ancora hanno la fortuna di poter riabbracciare i propri. E mentre si attende la restituzione del corpo del giovane 28enne ai genitori per i funerali, si prega per lâamico Andrea ancora ricoverato in ospedale. Tante le testimonianze di affetto e solidarietà , doverose come doveroso il silenzio e il rispetto in una circostanza tanto tragica