Wi-fi in biblioteca e nel centro storico: il consigliere Di Stefano spinge sull’acceleratore e chiede una città più “friendly”. «I ragazzi - sottolinea il giovane amministratore - dovrebbero essere messi nelle condizioni migliori per svolgere le loro attività di studio e approfondimento, oltre che per coltivare le loro passioni e i loro hobby. Ho più volte chiesto al sindaco di Sora l’installazione della linea wi-fi nei locali della biblioteca comunale: da lui non ho ricevuto un rifiuto, ma è un dato di fatto che fino ad adesso non è successo niente. I ragazzi di Sora e non devono poter vedere nella nostra biblioteca una risorsa per lo studio e oggi è impensabile portare avanti questo genere di attività senza una connessione internet veloce. Credo che attraverso questo servizio, inoltre, la biblioteca potrebbe diventare un punto attrattivo ancora più efficace rispetto a quello che è oggi: studenti, giovani e meno giovani potrebbero utilizzarla come un punto di riferimento per la vita pubblica».

Stessa richiesta, Di Stefano, la sollecita per il centro storico. «Sono tanti i comuni d’Italia che si stanno dotando di questo servizio, che oggi è diventato sicuramente uno dei misuratori del grado di civiltà di un territorio. Può piacere o no, ma un territorio che non è in grado di inserirsi nella rete web rischia una volta in più di rimanere isolato. Il mio auspicio è che il sindaco De Donatis e la sua giunta vogliano prendere in considerazione questa richiesta e agire tempestivamente. Sottolineo che non si tratterebbe di una spesa eccessiva, poiché le varie compagnie che prestano questo genere di prestazione offrono anche prezzo vantaggiosi. Non ci vuole molto per aprire una procedura di evidenza pubblica e attivare il servizio: sarebbe un grande segnale di vitalità, dato ai sorani ma soprattutto ai giovani».