Dovrà risponderne un 25enne moldavo con passaporto romeno senza fissa dimora arrestato l’altra notte a Ceccano dai carabinieri. I militari erano stati allertati per la presenza di due individui incappucciati scesi poco prima da una Renault Clio in via per Frosinone. Giunti sul posto, si erano messi alla ricerca dei due individuando l’auto parcheggiata sul ciglio della strada. Mentre controllavano la vettura, da una stradina laterale sono sopraggiunte altre due vetture, una Fiat Multipla e un furgone Ford Transit. Insospettiti, i carabinieri hanno intimato l’alt ma le due auto non si sono fermate. Anzi, il conducente della Multipla ha accelerato bruscamente tentando di investire il capo equipaggio che è riuscito a schivare l’impatto gettandosi di lato, evitando così di essere investito. Le due vetture, poi risultate rubate la stessa notte a Ceccano, sono comunque riuscite a far perdere le loro tracce. Immediatamente sono scattate le ricerche anche con l’ausilio di altre pattuglie. Poco dopo i carabinieri sono riusciti a rintracciare la Multipla; poco distante è stato scovato e fermato anche il cittadino moldavo autore del tentato investimento. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Frosinone. Nell’auto i militari hanno trovato documentazione della centrale idrovora di Ceccano, dove era stata compiuta un’infrazione anche se non mancava niente.