Una giornata di lavoro come tante nella cartiera Wepa di Cassino quando all'improvviso un incidente inaspettato ha bloccato la catena di montaggio. Un operaio è rimasto schiacciato da un macchinario. Uno degli arti superiori si sarebbe incastrato nelle attrezzature. Immediato l’intervento dei colleghi e dei responsabili che hanno allertato il personale del 118.

Arrivati sul posto i sanitari hanno dovuto purtroppo constatare una ferita importante e hanno disposto il trasporto dell’uomo, un cinquantenne del Cassinate, all’ospedale Santa Scolastica.

Sul luogo sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Cassino coordinata dal maggiore Silvio De Luca. Arrivato al nosocomio cittadino l’uomo è stato accuratamente visitato e i medici hanno valutato la sua ferita troppo importante per essere curata qui.

Per il cinquantenne è stato confermato il codice rosso. Il cinquantenne è stato elistrasportato d’urgenza al Policlinico Gemelli a Roma. Il macchinario è stato sottoposto a sequestro preventivo dagli uomini dell’Arma, così come prevede la prassi. Il lavoro è rimasto bloccato nel pomeriggio.

In fabbrica sono intervenuti anche gli ispettori dello Spresal. Sotto schock alcuni dei presenti per la profonda ferita dell’uomo che sembrerebbe rischiare l’arto superiore. Toccherà ai carabinieri ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto ieri pomeriggio nella cartiera in contrada Cesarola, proprio vicino la sede del campus universitario della Folcara.

Forse un errore umano o meccanico che potrebbe aver causato un danno irreversibile all’operaio. Fin da subito infatti le condizioni dell’uomo sarebbero apparse piuttosto gravi. Purtroppo il lavoro in fabbrica, come tanti altri, può esporre gli operai a rischi, soprattutto quando si opera a contatto con i macchinari dei quali si può perdere il controllo.

I colleghi e gli amici del cinquantenne ora sperano che l’uomo si salvi e che la ferita riportata si risolva nel migliore dei modi. Nell’ospedale della Capitale l’uomo deve essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per tentare di salvare il braccio.