Cucina da incubo in un appartamento che sembra un campo da guerra. Carne a terra e bigatti che camminano tra pentolini poggiati sul pavimento, biberon, immondizia e qualche scatoletta alimentare. Scarsissima igiene e altissimo rischio di infezioni. Questa la scoperta fatta ieri mattina dagli operatori del 118 arrivati per un soccorso in un’abitazione in via dell’Olmo, nella zona di viale America Latina a Frosinone. È successo intorno all’ora di pranzo. Nove persone, tutti immigrati, tra cui tre bambini, sono finiti all’ospedale “Fabrizio Spaziani”. Sul posto sono subito intervenuti anche la Polizia e l’Asl.

La ricostruzione

Intorno alle 13 è stata fatta la scoperta della condizione in cui vivevano gli immigrati. Nove di loro, soprattutto i bambini, lamentavano mal di pancia, avevano febbre e vomito. Uno dei quali di appena dodici mesi di vita. Dopo le prime cure sul posto, sono stati portati subito con l’ambulanza al Pronto soccorso dello “Spaziani”. Pazienti affetti da gastroenterite. Questa la diagnosi. A stare peggio, ovviamente sono stati i più piccoli, con vomito e febbre. Tutti sintomi che hanno subito spinto i medici della struttura ospedaliera del capoluogo a trattenerli in corsia. Le nove persone domiciliate nella casa stracolma di sporcizia sono state tutte sottoposte a fleboclisi e antibiotici mirati. Terapie che dovrebbe consentire al più presto per lo meno il riequilibrio elettrolitico degli immigrati presi in cura, messo a dura prova dalla forte disidratazione provocata dall’infezione.

La struttura

La sistemazione degli immigrati in quell’appartamento nella parte alta della città sembra sia opera di una Onlus. Sulla delicata vicenda ci sono indagini in corso da parte della Polizia. Accertamenti che chiariranno anche la posizione ed eventuali provvedimenti che verranno presi nei confronti del proprietario dell’immobile. A raggiungere la struttura, per accertare la grave situazione igienico-sanitaria in cui le nove persone erano costrette a vivere, anche la Polizia e l’Asl. Agenti delle Volanti e ispettorato hanno stilato una dettagliata relazione, fondamentale per l’avvio dell’inchiesta.

Fortunatamente nessuno degli immigrati ha riportato gravi conseguenze, anche se sono in osservazione. Un episodio che in merito al fenomeno dell’immigrazione e dell’arrivo dei profughi alimenterà altre polemiche. Inutile ricordare come in ogni città o paese piccolo e medio, l’arrivo degli ospiti viene accolto con diffidenze e preoccupazioni da parte dei primi cittadini. Soprattutto perché questi ultimi spesso emanano ordinanze che puntano l’indice sulla carenza igienica delle strutture ospitanti. Questa vicenda sarà stato un caso e una coincidenza, ma di certo va bene l’ospitalità ma nel rispetto delle norme igienico e sanitarie.