Sono iniziate ieri le pratiche per lâavvio delle analisi peritali su Antonio Palleschi, il muratore che tolse la vita alla professoressa di Sora. Lâavvocato Massimiliano Contucci ha chiesto ad Alessandro Meluzzi, psichiatra, saggista, politico e accademico e volto noto della tv, di rappresentare la famiglia di Gilberta Palleschi durante la perizia psichiatrica per il Palleschi.
Nella tesi sostenuta da Contucci è chiaro il riferimento a un altro caso noto della cronaca italiana degli ultimi anni: quello di Sarah Scazzi, seguito direttamente da Meluzzi. Lâomicidio per il quale gli avvocati avevano chiesto, ma non ottenuto, la remissione del processo allo stesso modo in cui neppure per Palleschi era stato possibile spostare il fascicolo in unâaltra parte dâItalia.
«Lâipotetico spostamento non avrebbe di certo garantito - aveva dichiarato lâavvocato Contucci - lâeccezionale clamore mediatico legato alla vicenda della professoressa Palleschi né lâinteresse della pubblica opinione» rispondendo a uno dei motivi dâappello dellâavvocato Cristofano, convinto di pressioni troppo forti sul giudice da parte delle associazioni e dellâintera società civile, scese in campo accanto ai famigliari della vittima.
Ad accogliere la richiesta dellâavvocato di sottoporre il muratore di Sora a una perizia psichiatrica sono stati i giudici della Corte dâAssise dâAppello nellâudienza di fine ottobre. In primo grado Antonio Palleschi era stato condannato allâergastolo per omicidio, vilipendio e occultamento di cadavere. Prima dellâappello Cristofano aveva dichiarato: «Chiederò che il mio assistito venga sottoposto a perizia psichiatrica».
«Confido nellâoperato dei professionisti e sono fiducioso perché non è certo che la richiesta di perizia psichiatrica dia luogo necessariamente a una reale e attestata incapacità di intendere e di volere» ha dichiarato Contucci. Il perito nominato dalla difesa è Paolo Walter Gabriele.