La montagna frana in località San Rocco. Una notte d’apprensione quella trascorsa, tra martedì e ieri, dai residenti di via Spinelle che, intorno alle 23, hanno udito un forte boato. Alle prime luci dell’alba, ieri, è stato possibile capire cosa fosse successo: una piccola frana ha interessato la parete del monte San Casto.

Il distacco delle pietre è stato seguito da un boato, avvertito dai residenti, che allarmati hanno chiamato i vigili del fuoco. Per la scarsa visibilità, però, i pompieri non hanno potuto eseguire rilievi approfonditi. A causare la piccola frana probabilmente le piogge degli ultimi giorni. Fortunatamente l’area da cui le pietre si sono staccate non è priva di abitazioni. In ogni caso grande è stato lo spavento dei residenti di San Rocco e via Spinelle.

«Abbiamo avuto tanta paura e siamo usciti per strada - hanno detto alcuni -. Non è la prima volta che quella parte del Monte San Casto crolla. Di notte non si è visto nulla, ma con le luci del sole ci siamo resi conto dell’accaduto: nuove pietre si sono staccate dalla parete, ma per fortuna c’è una cava che fa da bacino a questi cedimenti. Con lo sciame sismico del centro Italia siamo tutti in allerta. Anche i nostri bambini, già a letto all’ora del crollo, si sono svegliati tra i pianti perché hanno pensato si trattasse del terremoto. Dopo averli tranquillizzati abbiamo cercato di capire con i vigili del fuoco intervenuto l’entità del danno, ma era troppo buio per capire quale fosse la reale entità del crollo. La speranza è che non si verifichino nuovi cedimenti». La gente ha paura e, soprattutto in concomitanza della lunga scia sismica delle scorse settimane, restare tranquilli sembra davvero un’impresa.