Il Consiglio comunale di lunedì ha dato modo di dibattere su aspetti sicuramente di rilievo. Non passa inosservata la comunicazione dell’assessore al bilancio Riccardo Mastrangeli, il quale ha divulgato le variazioni al bilancio per via di nuove entrate: nelle casse del Comune andranno 123.000 euro per lo svolgimento del referendum, 100.000 euro derivanti dalle concessioni cimiteriali e, per il triennio 2016-2018, un totale di 1.260.000 che consistono in contributi a carico del concessionario, per i lavori pubblici dello Stadio Casaleno.

La somma sarà così ripartita: 300.000 nel 2016, 500.000 euro nel 2017, 460.000 euro nel 2018. Poi il delicato tema del trasporto pubblico locale. L’attuale concessione, di cui è beneficiaria la Geaf, scade il 31 dicembre e l’ente comunale si sta preparando a indire una nuova gara, proponendo ai candidati un documento contenente gli indirizzi programmatici. I principali propositi, sono quelli dell’utilizzo di mezzi a zero impatto ambientale, la dotazione di dispositivi elettronici per segnalare fermate, eventuali ritardi e tempi di arrivo, senza trascurare nuovi investimenti.

L’assessore Flora Ferazzoli ha spiegato che il contenimento dei costi per l’utenza sarà assicurato attraverso i fondi regionali, e all’eventuale nuovo gestore sarà chiesto di accettare la prosecuzione del servizio, anche qualora la Regione dovesse determinare una modifica dei chilometri da percorrere. Il consigliere Fulvio Benedetti aveva proposto di attivarsi, affinché a una potenziale nuova ditta fosse impedito di fare trasferimenti di personale. A lui è stato detto che ciò non è nelle possibilità dell’Amministrazione, che comunque mirerà a mantenere i livelli occupazionali. Nicola Ottaviani ha tuttavia voluto esprimere il suo apprezzamento all’operato della Geaf, sottolineando come l’azienda sia stata sempre sensibile alle esigenze dell’ente. Ma una nuova proroga dell’affidamento-che pure il sindaco auspicava - non era possibile.