Una notte davvero movimentata per i residenti della centralissima piazza San Sebastiano ad Arnara. E non per la paura del terremoto. A spaventare è stato piuttosto un raid ladresco che ha svegliato i proprietari di almeno sei abitazioni della zona.

I ladri ci hanno provato una prima volta a casa del medico Lino Verrelli, ex sindaco di Arnara, poi con altre cinque abitazioni vicine, rimanendo però a bocca asciutta. Grazie ai sistemi di allarme e alla prontezza di spirito del medico e di sua moglie, i malviventi (o forse uno solo) se la sono data a gambe facendo perdere le loro tracce.

Il primo colpo lo hanno tentato poco dopo le tre del mattino nell'abitazione di Verrelli. Il medico era a casa con la moglie, al primo piano dell’edificio che sorge proprio in piazza. In quel momento la signora era sveglia e ha sentito lo scatto della serratura elettrica del portone d’ingresso, al piano terreno. Ha subito capito che qualcuno la stava forzando dall’esterno. Ha chiamato il marito e insieme han no cominciato a dare calci e pugni alla porta dell’appartamento per segnalare la loro presenza in casa e scoraggiare i ladri. Tecnica che ha funzionato perfettamente producendo la fuga precipitosa dei malviventi. Il dottore, che ha sporto denuncia ai carabinieri di Ceccano, racconta di aver intravvisto una sola persona che fuggiva. Non è escluso però che fuori ci fosse un complice a fare da palo.

Pochi minuti dopo è toccato a un’abitazione vicina, dove l’allarme si è subito attivato mandando all’aria il colpo. Così pure, in rapida successione, altri quattro tentativi in altrettante case della zona. E anche in questi ultimi casi i sistemi di allarme hanno fatto il loro dovere. Una nottata tormentata dal suono delle sirene, insomma, ma senza brutte conseguenze.