Telecamere a circuito chiuso in sette aree strategiche del territorio. Zone buie e spesso obiettivo dei vandali, aree verdi, zone di transito saranno controllate da telecamere. In questi giorni si stanno realizzando i lavori per l’installazione della strumentazione necessaria a videoregistrare immagini e dunque a contrastare gli atti vandalici e gli abbandoni incivili di rifiuti di ogni genere.

Si tratta di un primo intervento finalizzato al controllo del territorio, ma l’amministrazione Galli assicura che sarà incrementato il numero delle aree sottoposte a vigilanza e comunque saranno attivati tutti gli strumenti per contrastare il fenomeno degli atti vandalici e degli abbandoni selvaggi di ingombranti e rifiuti di ogni genere.

Fra le aree sottoposte a controllo la stazione dove i flussi di viaggiatori sono intensi e si registrano anche fino a tarda ora, per cui la necessità di controllo è forte, il sottopasso della Pescara che assicura un utile collegamento pedonale tra il popoloso quartiere Montecitorio ed il centro. Ricordiamo che il sottopasso è stato in passato obiettivo dei vandali che hanno divelto l’impianto di illuminazione, effettuato danni e abbandonato rifiuti.

Neppure i ripetuti interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza da parte del Comune sono risultati efficaci, i vandali infatti hanno continuato ad agire compromettendo sicurezza e decoro del comodo passaggio pedonale. C’è poi il bosco i cui ingressi sono obiettivo degli incivili che vi abbandonano materassi, inerti, lastre di amianto, vetro, ingombranti e materiali inquinanti.

Sotto il controllo delle videocamere finirà anche l’area verde pubblica sottostante la torre medioevale, anch’essa obiettivo dei vandali che hanno infranto i lampioni della pubblica illuminazione e lasciato scritte in vernice su gradinate e arredi. Svariati sono gli obiettivi strategici da proteggere, la pianificazione e la realizzazione del sistema di sicurezza sono decollate, la speranza è che il controllo funga da deterrente e risulti efficace.