Dramma ieri pomeriggio al cimitero civico. Trentaduenne di nazionalità rumena stava effettuando dei lavori ad una cappella del luogo sacro, quando è rimasto intossicato. Svenuto è stato soccorso e trasportato in eliambulanza allâUmberto Primo.
La cronaca
Un intervento che lâoperaio stava svolgendo nella massima tranquillità . Il ragazzo di 32 anni e di nazionalità rumena stava svolgendo il lavoro, quando ha iniziato a installare il materiale bitumonoso. Forse non prendendo le dovute precauzioni, ma questo lo chiariranno le indagini, ha iniziato a respirare le esalazioni dello stesso prodotto, che viene utilizzato anche nel settore dellâedilizia per ricoprire strutture su cui poi effettuare altri interventi.
Il giovane è così allâimprovviso svenuto. Ad accorgersi dellâaccaduto alcuni dei presenti nel luogo sacro. Sono stati così chiamati i soccorsi. Sul posto è giunta unâambulanza dellâAres 118 e contestualmente è stata allertata anche una eliambulanza.
Nellâarco di pochi minuti sul posto si sono presentati anche i carabinieri della locale Stazione agli ordini del comandante Raffaele Alborino. Vista la particolarità del caso il ferito è stato trasferito in elicottero a Roma, presso lâUmberto Primo, dove è stato ricoverato in gravi condizioni.
Il materiale respirato è molto pericoloso. Vista la dinamica dellâaccaduto sono stati informati anche gli ispettori dellâAsl del servizio âSpresalâ (Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro), che hanno avviato le loro indagini per verificare possibili responsabilità . A coordinare lâinchiesta sono comunque i carabinieri che insieme agli ispettori dovranno verificare se durante il lavoro tutte le procedure sono state rispettate. I familiari del giovane venuti a conoscenza della drammatica notizia si sono precipitati nella capitale per stare vicini al loro familiare.