Molestie sessuali a scuola: professore interdetto per otto mesi dall'insegnamento, dopo il deferimento allâA.G. Questo è lâepilogo delle indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Frosinone, iniziate dopo una segnalazione pervenuta dalla dirigenza della scuola dellâinsegnante 58enne.
Gravi sono le accuse, perché il reato contestato è quello di molestie sessuali, commesse abusando della professione, aggravate dallâetà delle vittime, tutte studentesse dellâindagato, alcune delle quali minori dei quattordici anni.
I gravi indizi posti a base della misura cautelare emessa dal G.I.P. di Frosinone Pierandrea Valchera sono stati raccolti dopo scrupolosi accertamenti degli investigatori, che hanno sentito le giovani vittime, con la prevista assistenza della funzionaria psicologa della Questura, riscontrando le loro dichiarazioni e quelle di altri testimoni, con sopralluoghi e rilievi fotografici, eseguiti sui luoghi dei fatti.
Sono stati così ricostruiti quattro presunti episodi di molestie sessuali ai danni di minori, consumati nei confronti di altrettante studentesse della scuola dove lavorava lâinsegnante che, con vari pretesti e approfittando della sua posizione di docente, le avrebbe toccate e baciate sul collo, il tutto condito con apprezzamenti sullâaspetto fisico, del tutto incompatibili con un normale rapporto professore/studente.
Il Sostituto Procuratore di Frosinone Barbara Trotta, che sta coordinando le indagini, dopo aver proposto e ottenuto lâinterdizione cautelare, ha autorizzato gli investigatori a perquisire lâabitazione e lâufficio dellâindagato, da cui oggi sono stati prelevati e sequestrati i pc da lui utilizzati e altro materiale ritenuto utile per le indagini.