Nella seconda città più inquinata d’Italia dopo Ceccano, non si può non pensare a come intervenire. Uno dei rimedi ordinari sono le cosiddette “domeniche ecologiche”, e in giunta se ne sta discutendo. Sebbene ancora non sia stato ufficializzato il calendario, dalle prime indiscrezioni è trapelato che la prima domenica ecologica sarà quella del 6 novembre. Una seconda potrebbe essere quella del 20 novembre.

A farlo sapere è l’assessore all’ambiente Flora Ferazzoli, la quale ha spiegato che nella serata di ieri avrebbe portato nella riunione di giunta la proposta sul calendario delle domeniche. Come è noto, il capoluogo è al centro del dibattito sull’inquinamento, avendo da almeno due anni i livelli più alti di polveri sottili.

Ultimamente i dati sul Pm10 sono tornati a far paura, attestandosi, l’altro ieri, ad un massimo di 47 mg. Poco sotto il limite consentito che è di 50 mg. Se questi alti volumi persisteranno, superando i 35 giorni annui, allora scatteranno i provvedimenti obbligatori previsti dalla Regione che consistono - oltre alle domeniche ecologiche - le targhe alterne, le limitazioni all’uso dei riscaldamenti etc.

Sembrano quindi inevitabili nuove restrizioni al traffico che, se non si effettueranno variazioni, riguarderanno: gli autoveicoli a benzina Euro 0, Euro 1 ed euro 2 (esclusi quelli dotati di impianto Gpl/metano); gli autoveicoli Euro 0, Euro 1 ed Euro 2; i ciclomotori e autoveicoli Euro 0 e Euro 1 a quattro tempi; i ciclomotori e autoveicoli Euro 0 e Euro 1 a due tempi.

Il problema dell’aria contaminata è ben noto alle autorità competenti, agli esperti e agli studiosi, che poco tempo fa in città hanno promosso un convegno scientifico, svoltosi alla villa comunale. Tra le soluzioni elencate - in effetti - c’era anche l’idea di porre un freno al traffico di automobili, prediligendo l’uso della bicicletta. Difficile da realizzare senza determinati spazi adibiti a pista ciclabile. Ma non si può ignorare l’importanza di un maggiore controllo sui sistemi di smaltimento delle industrie e un più oculato uso dei riscaldamenti domestici.