L’area dello stadio sarà completamente blindata per Frosinone-Bari. Domani al Comunale è in programma la sfida tra i canarini e la squadra dell’ex tecnico Stellone, un match da prendere con le molle in tutti i sensi. A cominciare dall’ordine pubblico. I precedenti invitano a non abbassare la guardia.

Il riferimento più vicino è all’ultimo incontro che i pugliesi giocarono in Ciociaria, il 13 settembre 2014. Al momento di riprendere l’autostrada un gruppo di sostenitori biancorossi impose all’autista lo stop del mezzo. Una cinquantina di tifosi invase così l’autostrada, determinando uno stop temporaneo alla circolazione, ma non solo. Un fumogeno venne lanciato contro un’auto in transito su una parallela dell’autostrada, provocando anche un principio di incendio, e gli occupanti vennero aggrediti. Fioccarono i daspo, compreso il primo di gruppo emesso in Italia. Anche se in sede giudiziaria, per la maggioranza dei tifosi è stata disposta l’archiviazione in sede penale e per una buona parte è stato annullato, totalmente o parzialmente, anche il daspo.

Ieri, intanto, in questura si è tenuta l’ultima riunione operativa per pianificare i servizi all’interno e all’esterno dello stadio. Il tavolo tecnico - presieduto dal questore Santarelli - al quale hanno partecipato i rappresentanti delle altre forze dell’ordine, è stato l’ultimo di una serie di incontri che, dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica al gruppo operativo sicurezza, hanno definito nei minimi dettagli le misure organizzative. Dal capoluogo dalla Puglia sono attesi circa duemila tifosi che arriveranno a bordo di pullman, autovetture e pulmini. Tutti dovranno essere in possesso del tagliando d’ingresso come disposto dall’ordinanza prefettizia e avere la tessera del tifoso del Bari. Gli ospiti saranno accolti all’ex Permaflex da dove saranno accompagnati allo stadio a bordo dei bus navetta.

In collaborazione con la società Autostrade e la polizia stradale, i pannelli luminosi presenti sulla tratta autostradale interessata saranno “dedicati” ad informare i tifosi ospiti dell’uscita consigliata e dell’itinerario per raggiungere l’area di raccolta. Per evitare l’arrivo di “cani sciolti” (gara con il Verona docet) sin dalle prime ore della mattina saranno presidiati i varchi d’ingresso della città. Pesanti, come impone una gara del genere, saranno le limitazioni al traffico cittadino.

I divieti di sosta nelle immediate vicinanze dello stadio scatteranno già a partire dalle 9. Un’ora dopo sarà vietata anche la circolazione. Stesso copione per i tratti di via Moro e via Piave che immettono al campo sportivo: divieto di sosta dalle 11 e di transito dalle 12. In via Marittima, infine, stop ai parcheggi dalle 10 e al transito dalle 11. I controlli ai varchi e ai prevarchi saranno capillari e verranno condotti anche con l’ausilio del metal detector. Infine sarà vietata la vendita di alcolici e superalcolici negli esercizi pubblici all’interno ed in prossimità dello stadio mentre tutte le altre bevande dovranno essere consumate in bicchieri di plastica. Imposto anche lo stop ai venditori ambulanti itineranti nell’area intorno al campo sportivo.