Hanno ottenuto di lasciare il carcere per gli arresti domiciliari. Si tratta di tre persone arrestate durante lâoperazione âIntoccabiliâ nei confronti di unâassociazione a delinquere accusata di gestire lâattività di spaccio a Frosinone e dintorni. Ieri, il gip del tribunale di Frosinone ha autorizzato a lasciare il carcere Daniele Spada, 35 anni, Francesco Spada, 26, e Tony Spada, 26, tutti difesi dallâavvocato Tony Ceccarelli.
I tre, cui è contestata la partecipazione allâassociazione a delinquere smantellata da polizia e carabinieri lo scorso luglio, potranno attendere agli arresti domiciliari il processo. Il loro difensore ha infatti sostenuto che le esigenze cautelari non sarebbero venute meno con una diversa misura.
Da qui, dopo i mesi trascorsi in carcere, i tre sono potuti tornare a casa, seppur agli arresti domiciliari. Intanto nelle scorse settimane la procura aveva chiuso le indagini recapitando 83 avvisi. E dunque oltre ai 36, colpiti a luglio dallâordinanza di custodia cautelare, che ha riguardato il reato di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacenti per 32, hanno ricevuto gli avvisi anche gli altri indagati per i quali in estate non era stato assunto nessun provvedimento restrittivo.