Primo sabato senza mercato in centro: la città risponde con entusiasmo. Il sindaco D’Alessandro nei primi cento giorni onora così la prima promessa fatta agli elettori durante la scorsa campagna elettorale e la risposta è più che positiva. Ieri i banchi delle calzature hanno fatto ritorno negli stalli predisposti tra via Donizetti e via Bellini in modo tale da lasciare sgombera la centralissima piazza Labriola che ospitava le bancarelle da marzo 2014 per volere dell'allora assessore Mario Costa.

Già Petrarcone era intenzionato a fare retromarcia negli ultimi mesi della sua consiliatura, ma fu frenato dalle protese dei commercianti del posto fisso, mentre D’Alessandro, sebbene gli esercenti siano nuovamente saliti sulle barricate non si è arreso. Una decisione, quella dello spostamento del mercato, che infatti ieri ha visto il pollice verso dei negozianti del centro che ora spingono affinché venga preso in esame il progetto realizzato da Università e Confcommercio per far sì che tutto il mercato, non solo quello delle calzature, sia dislocato per le strade centrali e non in periferia.

Al contrario si sono detti entusiasti i titolari delle attività commerciali allocate dove sono tornati i banchi, che da oltre due anni hanno assistito a un lento declino. Ma, aldilà dei commercianti, la scelta ha riscontrato il favore soprattutto dei tanti cittadini, residenti e non. «Dignità restituita alla piazza salotto, ora rendiamola bellissima» è uno dei tanti commenti apparsi sui social ieri mattina.

«Mi permetto di aggiungere un' altra cosa di non poco conto – aggiunge un utente - : il traffico infernale causato dal mercato in piazza? Beh molti lo criticavano ma questo sindaco anche con piccole cose sta trasformando piano piano ciò che era stato messo nel dimenticatoio. Speriamo bene per il futuro». Altro aspetto positivo è quello della pulizia: in piazza Labriola non si riusciva a portare a termine prima delle ore 15 mentre ieri, alle ore 13:20 via Donizetti e via Bellini erano già percorribili.