Sono partite le prime opere nel compendio sportivo ex Mtc. Dopo alcune settimane, infatti, successivamente al pronunciamento del Tar su un contenzioso che si era aperto, è stato dato inizio a tutte quelle attività propedeutiche all’avvio dei lavori più consistenti che dovranno portare a una completa rivisitazione e riqualificazione dell’intera area.

Il progetto

Un campo di calcio a undici in erba naturale, un campo di calciotto in sintetico, un campo di calcio a cinque in erba sintetica e due in erba naturale, un campo polivalente, installazione di tribune metalliche, percorsi pedonali per training e passeggiate con soste con panchine coperte, spogliatoi, un locale deposito, una sala medica, un bar, biglietteria e locali per la segreteria, parcheggi, un’area gioco per bambini e disabili, un’area verde con piantumazione di alberi, nuovi sistemi di illuminazione e drenaggio. Sono questi i tratti salienti del progetto di riqualificazione, depositato dalla Asd Madonna della Neve, del compendio sportivo ex Mtc di via della Dogana che si è aggiudicato il bando di gara del Comune di Frosinone per la ristrutturazione e la valorizzazione urbanistica e tecnologica dell’area.

Un intervento corposo, un progetto ambizioso redatto dalla società di architettura e ingegneria “Gea Architettura” di Frosinone che si svilupperà su un’area di circa 25.000 metri quadrati. I campi di gioco saranno realizzati sulla base delle più moderne tecnologie e con materiali di ultima generazione. Di particolare interesse sono le strutture complementari, soprattutto quelle dedicate ai più piccoli concepite per favorire la socializzazione e il divertimento.

Il sistema dei percorsi e degli spazi interni del centro sportivo, poi, sono stati pensati non solo con la funzione di collegamento, ma sono delle vere e proprie passeggiate all’interno del complesso che costituiscono occasioni di svago e di relax.

Nel progetto è contemplato un percorso ad anello che percorre tutto il perimetro del compendio sportivo, svolgendo la funzione sia di camminamento nella zona destinata ad area verde, sia la funzione di percorso sportivo per la pratica della corsa. L’anello è dotato di attrezzature per migliorare il tono e il coordinamento muscolare come panche, ceppi, plinti, paletti e altro.

Le finalità

Il gestore, in linea con le specifiche indicazioni adottate dal sindaco Nicola Ottaviani nel bando, oltre ad effettuare investimenti e manutenzioni e a provvedere al pagamento di un canone mensile a beneficio delle casse comunali, deve un monte ore, non inferiore a 12 settimanali, da destinare gratuitamente alle esigenze delle famiglie economicamente svantaggiate e delle associazioni che si occupano di assistenza ai portatori di handicap.

In questo modo, per tutto il periodo compreso tra settembre e giugno di ogni anno, il Comune, senza oneri aggiuntivi, potrà utilizzare le nuove strutture sportive nelle ore antimeridiane, mettendole a disposizione delle scuole e delle categorie più deboli, sotto il punto di vista fisico e sociale, mantenendo fede anche all’impegno assunto dall'ente verso l’Unitalsi, dopo che più di 10 anni fa venne rimossa la tensostruttura all’interno del Comunale.