Poliziotto della penitenziaria muore in ospedale, scatta l’inchiesta dopo la denuncia dei familiari. Sequestrata la
cartella clinica dell’uomo, un cinquantenne, D.C., residente a Ceprano. Disposto l’esame autoptico. Sulle spalle dell’autorità giudiziaria adesso graverà il compito di stabilire la verità sul decesso dell’uomo che prestava servizio nel carcere di Frosinone.
Si tratterà di capire se questa morte sia il frutto di una negligenza da parte di qualcuno o se le cause siano naturali.

Il poliziotto sarebbe giunto con la febbre alta domenica sera all’ospedale “Fabrizio Spaziani” del capoluogo. Nella notte intorno alle 4 il suo cuore, purtroppo, ha cessato di battere. Una morte che ha lasciato oltre a un immenso dolore, anche lo sconcerto di parenti e amici. Sono stati proprio i familiari a chiedere chiarezza sulla vicenda. Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta
da parte della Procura di Frosinone. Sono in corso indagini per accertare l’esatta dinamica dei fatti. La cartella clinica
è stata posta sotto sequestro. Non si esclude l’apertura di un’inchiesta interna all’ospedale per chiarire se il decesso sia il frutto di una negligenza da parte di qualcuno o se le cause siano naturali. Il cinquantenne era un poliziotto della penitenziaria di
Frosinone, anche se, da quanto si è appreso, era stato fermo dal servizio alcuni mesi per problemi di salute. Nell’ultimo
periodo però stava meglio tanto da poter riprendere il lavoro. Negli ultimi giorni, però, una febbre l’aveva costretto a
fermarsi nuovamente. Domenica sera il ricovero in ospedale e nella notte il decesso. 

Un dolore grande per i familiari e per i tanti che conoscevano e stimavano il cinquantenne. Una morte avvolta nel mistero
e su cui i parenti vogliono fare luce per capire cosa sia accaduto al loro caro. Come detto la cartella clinica è stata sequestrata
ed è stato disposto l’esame autoptico.