Comincia domani un’altra stagione di passione. Passione non tanto o meglio non solo per le sorti sportive del Frosinone, ma per le limitazioni al traffico e alla circolazione che dovranno subire residenti e commercianti del quartiere del campo sportivo.

Domani parte ufficialmente la stagione calcistica dei canarini. Un inizio soft in attesa di sfide ben più probanti sotto il profilo dell’ordine pubblico. Quest’anno, rispetto al passato campionato di Serie A, ci saranno meno supporter al seguito delle squadre che verranno a giocare al Comunale. Tuttavia ci saranno tifoserie con le quali in passato ci sono stati problemi o che hanno grande rivalità con i frusinati. E che dunque presentano maggiori problemi di ordine pubblico che saranno via via valutati dalla squadra tifoserie della Digos.

L’avvio del campionato metterà di fronte al Frosinone la Virtus Entella, al cui seguito si attende uno sparuto gruppo di sostenitori. Ragion per cui le misure adottate dalla questura di Frosinone, in sede di Gos, saranno meno limitative rispetto a una partita di cartello. Nell’area del campo sportivo, intanto, sono già comparsi i cartelli di divieto di sosta che scatteranno a partire dalle 16.30. I tifosi in arrivo da Chiavari saranno accolti direttamente al casello dell’A1 ed accompagnati allo stadio dalle forze dell’ordine. I controlli ai pre-varchi verranno effettuati anche con i metal detector. Si raccomanda di arrivare allo stadio con largo anticipo.

Il problema quest’anno è che si giocherà di sabato, salvo anticipi al venerdì e posticipi alla domenica e al lunedì, giorno in cui gli esercizi commerciali della zona sono aperti. Lecito attendersi, per le partite a maggior rischio, un quartiere interamente blindato con saracinesche abbassate e difficoltà, anche per i residenti a piedi o chi lavora in zona, a raggiungere casa o ufficio. In attesa, finalmente, del trasferimento dello stadio al Casaleno, probabilmente dalla seconda giornata di ritorno, a meno di contrattempi nelle lavorazioni.

Entella a parte, l’inizio della stagione è da tenere in massima considerazione. Il primo impegno a rischio è già alla terza giornata con il derby Frosinone-Latina del 10 settembre. Vista la storica rivalità tra le due tifoserie sarà, se il match non subirà spostamenti, un sabato di autentica passione per tutta la città. Con strade bloccate, sbarramenti e, come successo in passato, con la sorveglianza dall’alto con l’elicottero.

Già dieci giorni dopo con il Pisa ci sarà una nuova gara a rischio. La curva toscana ha simpatia a sinistra, il che potrebbe rappresentare un possibile motivo di attrito da non sottovalutare. Nel mezzo tra la successiva partita interna con il Perugia, la cui rivalità è nata ai tempi della LegaPro e ha generato anche incidenti, c’è la trasferta di Verona. I tifosi di quest’ultima lo scorso anno crearono grossi problemi, con tanto di scontri scoppiati in viale Europa. A provocarli un gruppo giunto con largo anticipo a Frosinone.

Alla nona giornata a Frosinone arriva il Bari di Stellone. E questo si spera possa far stemperare la tensione. Infatti i pugliesi subito dopo l’ingresso in autostrada al casello di Frosinone, in occasione dell’ultimo match di serie B tra le due squadre, crearono grossi problemi alla circolazione stradale.