Non solo ha vinto il “premio Ciociaria” lo scorso anno: oggi è anche uno degli oggetti più apprezzati dagli operatori commerciali del Sorano (e non solo) che lo hanno affisso accanto a vetrine e ingressi di negozi e attività.

Il suo creatore è il giovane Carlo Fiorini di Castelliri, che non solo è il “papà”di questi particolarissimi ganci ma cura direttamente l’installazione che avviene con delle particolari viti anti svitamento.

Il gancio è fatto d’acciaio verniciato a polvere e si può personalizzare. Da novembre, mese in cui è stato brevettato, grazie alla sensibilità di diverse attività commerciali, “parcheggiare” il cane fuori dal negozio durante lo shopping è possibile. Con il gancio esterno, il nostro migliore amico resta al sicuro fuori dal negozio mentre noi ci diamo allo shopping senza preoccupazioni.

Un segnale ben chiaro di comprensione e rispetto che vuole rappresentare un cambiamento in un’epoca fatta di divieti d’accesso per gli animali. Tante le attività commerciali che espongono la scritta “gli animali non possono entrare”, ma da oggi un’opportunità per chi non se la sente o non può lasciare il cane altrove. Un’idea, dunque, che va incontro sia alle esigenze dei clienti sia a quelle dei negozianti.

«Amo gli animali, ma con un’attività non posso permettermi di far accedere un cane all’interno del negozio perché molti clienti hanno paura o si infastidiscono - dichiara una commerciante sorana che ha aderito all’iniziativa -. Ora mi auguro che anche altri titolari facciano la scelta di installare il gancio che rappresenta un servizio che ho deciso di offrire ai miei clienti, amanti degli animali».

Molte le città che hanno seguito questa campagna come Frosinone, Latina e Pescara che mirano al rispetto di tutti anche perché è in crescita la tendenza ad avere un animale da compagnia e di condividere anche... lo shopping.