È questa la fotografia scattata durante il consiglio comunale. Con otto voti a favore, infatti, e quattro voti contrari è stato votato il rinvio al 1 di settembre riguardo la discussione del bilancio comunale di previsione 2015. L’assise, la terza dell’era Martini bis, ha visto tutta la maggioranza unita nelle varie votazioni inerenti i punti all’ordine del giorno compresa quella riguardante il bilancio di previsione 2015. I punti all’ordine del giorno votati sono stati: approvazione del regolamento per il funzionamento delle commissioni consiliari, nomina della commissione prevista per la formazione degli elenchi dei Giudici Popolari nelle Corti di Assise e nelle Corti d’assise e d’Appello, adesione del comune di Fiuggi al progetto Regionale “Il Lazio, la Regione delle bambine e dei bambini”. Tornando al caso del bilancio rinviato la motivazione presa dal primo cittadino e dalla sua giunta, ossia di rinviare al 1 di settembre l’approvazione del bilancio, dal punto di vista politico ha mandato sulle barricate tutta l’opposizione, la quale ha puntato il dito contro il sindaco prima con il consigliere Baccarini e, poi, con il consigliere Alessandro Minotti, i quali hanno sottolineato “che questo rinvio è stato causato esclusivamente da una maggioranza impreparata”. Il sindaco Fabrizio Martini molto chiaramente ha spiegato la causa principale di tale importante decisione. «L'approvazione del bilancio di previsione 2015, che la giunta comunale ha già deliberato entro il termine di legge, viene rinviata al 1 settembre per approfondire alcune questioni sollevate dal Revisore dei Conti nel relativo parere favorevole, pervenuto dopo la decisione della giunta. Poiché i termini stabiliti dalla Prefettura di Frosinone lo consentono, si è preferito utilizzare tutto il tempo disponibile al fine di produrre un atto più completo, ma soprattutto chiarire al consiglio comunale ed alla città una materia così delicata. Siamo convinti che sia sempre prioritario e doveroso impegnarsi al massimo nell'assolvimento del nostro ruolo, che implica una grande responsabilità verso una comunità intera”. Nessun allarmismo quindi, solo un rinvio per approfondire al meglio quello che un bilancio di previsione e della relazione previsionale e programmatica e, del bilancio pluriennale 2015/16/17 richiede». Una vicenda che comunque aprirà un nuovo fronte tra maggioranza e opposizione.