Agente della polizia locale dell’Unione dei Comuni del Lacerno e del Fibreno preso a calci e pugni da un quarantenne di Posta Fibreno per futili motivi. L’aggressione è avvenuta qualche sera fa, quasi al termine di una serata di festa, davanti a testimoni rimasti basiti e senza parole per quanto stava accadendo.

L’uomo è stato denunciato per il reato di aggressione a pubblico ufficiale e resistenza all’arresto. L’unico precedente, che potrebbe far pensare a un’azione di rivalsa, era accaduto un paio di sere prima, quando l’aggressore, in sella alla sua moto, pare abbia cercato di forzare alcune transenne presidiate da due agenti dell’Unione dei Comuni.

I fatti

Il quarantenne postese avrebbe parcheggiato la sua auto nei pressi del campo sportivo. Quando, al termine della serata, è andato a riprendere l’auto, intorno alle 23, si sarebbe avvicinato con l’auto all’agente di polizia, fino quasi ad investirlo. Poi, uscito dall’abitacolo, avrebbe aggredito verbalmente il vigile. Dalle parole, in breve, sarebbe passato alle mani e, addirittura, a i calci. Nel frattempo alcuni testimoni avrebbero iniziato a gridare per chiedere aiuto e richiamare l’attenzione dell’altro vigile che si trovava a circa duecento metri dal collega a presidiare un’altra zona.

Nonostante l’aggressione subita, l’agente ha comunque tentato di ammanettare l’uomo e di impedirgli di scappare. Il quarantenne, però, è riuscito a risalire sulla sua auto e a sparire.

In ausilio dell’agente di polizia locale è arrivato, nel frattempo, l’altro vigile che senza perdere tempo ha caricato il ferito sull’auto di servizio e lo ha portato al pronto soccorso dell’ospedale SS.Trinità di Sora.

Intanto sul luogo dell’accaduto sono arrivati i carabinieri. Per l’agente ferito i medici hanno emesso una prognosi di sette giorni a causa delle contusioni e delle ecchimosi riportate nella colluttazione. La vittima ha raccontato l’accaduto sia al comando della polizia locale di Broccostella che ai carabinieri di Sora.