La decisione è arrivata alle 12.30, dopo le dichiarazioni di voto. Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Daniele Leodori, ha approvato, con 28 voti a favore, 11 contrari, la proposta di legge regionale n. 338, d’iniziativa della Giunta, relativa alle disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione.

Nel cosiddetto collegato al bilancio è stato anche stabilito l’accorpamento dei consorzi di bonifica, che dagli attuali dieci passano a quattro. In Ciociaria da tre diventerranno uno. A breve, secondo indiscrezioni, scatterà il commissariamento del Valle del Liri, del Conca di Sora e del Sud di Anagni, dove nei giorni scorsi si è dimesso il presidente Vinicio Savone. Al vertice degli altri due ci sono Pasquale Ciacciarelli e Angelo Prospero.

«Comincia una storia nuova e diversa per i Consorzi di Bonifica del Lazio, che da dieci si riducono a quattro nell’ottica di una razionalizzazione che taglia i costi della rappresentanza politica, ottimizza le risorse finanziarie, valorizza gli organici e definisce i nuovi ambiti di azione di enti strategici nella gestione delle riserve idriche e nella salvaguardia degli assetti idrogeologici».

Così Aldo Mattia, direttore Coldiretti Lazio, in merito all’approvazione in Consiglio Regionale della pdl 338 recante disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione.