Le sue terre vanno all’asta. Lui, preso dalla rabbia e dallo sconforto per aver perso quei beni dove aveva trascorso giorni, mesi, anni di sudore, si è scagliato contro chi le ha acquistate. Lo ha raggiunto e lo minacciato di morte. Per l’uomo, un sessantacinquenne, è scattata la denuncia, da parte dei carabinieri, per minacce. Attimi di paura, invece, vissuti da un quarantaduenne, l’acquirente. Entrambi sono residenti a Paliano ma da quanto si è appreso non si conoscono. Gli investigatori stanno anche accertando se la minaccia sia stata fatta utilizzando un’arma.

La ricostruzione

La disperazione di non poter più raggiungere quelle che fino a poco tempo fa erano le sue proprietà, lo ha mandato su tutte le furie. Preso da un momento di ira ha raggiunto chi quelle terre le ha comprate all’asta. Lo ha minacciato di morte e non si esclude che per poter spaventare ancor di più la persona che ai suoi occhi gli ha portato via quei terreni, abbia utilizzato un’arma.

Quanto accaduto è stato segnalato ai carabinieri della locale stazione. Gli uomini del maresciallo Belloni, tutti coordinati dal capitano Camillo Giovanni Meo, hanno avviato subito le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Per il sessantacinquenne è scattata la denuncia. Deve rispondere del reato di minaccia.

Una storia di disperazione, il dramma dei beni perduti all’asta. E quando vengono vendute terreni o abitazioni che hanno un valore non solo economico ma anche affettivo, allora il dolore è ancora più forte e potrebbe portare a compiere gesti estremi. Per fortuna non è accaduto l’irreparabile in questo caso, ma per il quarantaduenne la paura è stata tanta e per l’anziano, oltre al dramma di non avere più i suoi terreni, anche la denuncia di minaccia.