Dopo l’ottima performance fatta registrare nel mese di giugno, con oltre 800 esemplari venduti, anche in questo mese di luglio che si avvicina a grandi passi alla sua metà, le cose per Alfa Giulia, la nuova berlina di segmento ‘D’ del Biscione sembrano andare molto bene. Da fonti interne alla casa del Biscione si vocifera che il trend dei primi 12 giorni di luglio è pari se non addirittura migliore di quello di giugno.

Questo significa che, continuando cosi le cose anche nella seconda metà di luglio è facile ipotizzare che anche questo mese le vendite della nuova berlina sorrideranno ai vertici di Fiat Chrysler Automobiles ed in primis all’amministratore delegato Sergio Marchionne, che i suoi collaboratori più vicini definiscono pazzo di gioia per i risultati ottenuti da Alfa Romeo Giulia in questa prima fase di vendite.

Dunque se le cose continuano così per Alfa Romeo Giulia è facile ipotizzare che la vetta della sua categoria, almeno per quello che concerne l’Italia sia facile da raggiungere. Questo rappresenta certamente un buon viatico per il raggiungimento dell’obiettivo delle 400 mila immatricolazioni complessive da raggiungere entro il 2018.

Per tale obiettivo sarà però fondamentale anche l’impatto che avrà sul mercato Alfa Romeo Stelvio, considerato da molti la vera cartina di tornasole delle ambizioni del Biscione. Stelvio, come Giulia, sarà prodotto a Piedimonte: dopo la pausa estiva dal 25 luglio al 21 agosto, il sito pedemontano in autunno ripartirà a pieno regime lavorando su due turni e con ben quattro modelli.