Il 2015 è stato l'anno più caldo per l'Italia, con un nuovo record della temperatura media registrata, segnando un +1,58 gradi centigradi a livello annuale, ed un'anomalia più marcata in estate (+2.53 gradi). A dirlo è l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) nel nuovo rapporto 'Gli indicatori del clima in Italia'. Questo conferma come l'andamento del 'riscaldamento' del Pianeta riguardi anche il nostro Paese, dove il nord si riscalda di più (+2,07 gradi), seguono il centro (+1,70) e il sud e le isole (+1.28). Il mese 'campione del caldo' è stato luglio (oltre i 4 gradi in più al nord e al centro e quasi 3 al sud). Dal report emerge che le notti italiane sono diventate sempre più tropicali: sono state 26 in più rispetto alla norma.
Le ondate di calore hanno fatto registrare un aumento di 28 giorni. Anche le acque che bagnano l'Italia diventano più bollenti: il 2015 è l'anno più caldo dell'ultimo mezzo secolo per la temperatura media annuale dei mari (+1.28).