La Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme non ci sta e replica stizzita sul caso che la vede protagonista e che le ha già fruttato la scomunica del Vaticano. In una lunga nota, i seguaci del Bambinello di Gallinaro attaccano a testa bassa i media e anche il pontefice. Affermano che «notizie riportate di recente da emittenti televisive e da organi di stampa stanno gettando fango e discredito sulla Chiesa e sui suoi fedeli, alimentando un clima di sospetto e di paura al solo scopo di condizionare negativamente l’ignara opinione pubblica».

E ancora: «Desta meraviglia il fatto che sui media, nazionali e locali, vengano riportate e amplificate a dismisura notizie, non supportate da fatti concreti, fornite da persone di cui non si conoscono il grado di affidabilità e l’equilibrio morale e spirituale, che per protagonismo o per interessi personali raccontano e narrano di episodi totalmente falsi che vengono fatti passare come dogmi della Chiesa».

Ce n’è anche per Papa Francesco. «Sono state attribuite alla Chiesa e ai suoi rappresentanti notizie e affermazioni, utilizzando le false testimonianze, senza prove e senza contraddittorio,come quella secondo la quale sarebbe stato affermato che “Bergoglio è il diavolo in persona”. In realtà Bergoglio è animato da uno spirito non cristiano, avendo egli tradito lo Spirito Santo e i veri insegnamenti di Cristo, dando vita ad un nuovo progetto di pseudo “religione” mondiale non più fondata su Cristo ma che vuole unire tutte le cosiddette religioni esistenti in un’unica nuova entità filosofica». Infine l’avvertimento: «La Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme agirà in ogni sede per tutelare e difendere la propria onorabilità».