Rubano un'auto nuova ad Atina, la utilizzano per giorni per effettuare furti, poi fanno un incidente sulla Casilina ed abbandonano il mezzo distrutto ad Arce. Rinvenute tracce di sangue dei malviventi all'interno dell'autovettura, ora all'esame dei Carabinieri che stanno indagando. La Fiat Panda, rubata il 23 maggio, è stata ritrovata giovedì scorso dai Carabinieri di Ceprano coordinati dal luogotenente Bruno Falena. L'auto, con appena tre mesi di vita, ha subito danni per oltre diecimila euro, quasi il valore della vettura.

La Panda era stata rubata ad Atina nella notte del 23 maggio, nel cuore del centro storico, mentre era parcheggiata sotto casa della proprietaria. Poi era stata utilizzata molto probabilmente per compiere furti nella Valle di Comino. Forse durante la fuga, i malviventi sono finiti contro un palo di una traversa della Casilina. Da qui le tracce di sangue nell’auto. I carabinieri e la Scientifica sono al lavoro per risalire all’identità dei malviventi dall'esame del Dna.

Si ritiene che si tratti della banda di ladri che da un paio di settimane scorrazza nel territorio di Atina e dintorni. Nella stessa notte del 23 maggio è stata rubata anche una Fiat Punto, pure questa ritrovata nella stessa zona dell'altra macchina. Dunque potrebbe trattarsi di bande organizzate che operano con tecniche analoghe.