Elezioni 2016, fotografa il voto mentre è in cabina. «Nelle consultazioni elettorali o referendarie è vietato introdurre allâinterno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini». La legge parla chiaro, ma evidentemente a qualcuno è sfuggito.
Câè lâombra del voto di scambio sulle elezioni comunali dello scorso 5 giugno. Unâincauta elettrice avrebbe barrato il simbolo della lista del candidato sindaco prescelto e fotografato la scheda. Sarà ora la procura ad accertare i fatti.
La cronaca
Lâepisodio si sarebbe verificato alla sezione 6 del seggio di Porrino. Una signora sarebbe stata beccata a fotografare la scheda elettorale mentre era allâinterno della cabina elettorale. Nonostante il presidente di seggio lâavesse invitata a lasciare fuori il cellulare, come la legge impone, la donna avrebbe fatto finta di niente portando con sé borsa e telefonino. Al rumore del flash il presidente della sezione numero 6 si sarebbe però insospettito.
A quel punto, avrebbe prima chiesto spiegazioni allâelettrice, poi, dopo la âconfessioneâ spontanea della votante, lâavrebbe invitata a restituire la scheda. Il voto è stato annullato mentre lâaccaduto è stato registrato sul verbale di seggio. Del fatto sarebbero stati messi a conoscenza anche i rappresentanti di lista.
Dopo aver fornito le proprie generalità , la donna ha lasciato il seggio. Massimo riserbo sulla preferenza di voto chela signora avrebbe espresso, così come rimane ignoto lo scopo dellâazione e lâeventuale destinatario della fotografia scattata con il cellulare.