Ladri messi in fuga da un efficiente sistema di allarme. I malviventi, probabilmente in quattro, si sono introdotti sabato scorso in una villetta di via Fontanelle, ma è scattato il sistema d'allarme che ha dato loro solo il tempo di attraversare velocemente le camere senza poter trafugare nulla prima di fuggire.

Se il colpo è andato in fumo i proprietari della villetta lo devono al loro combinatore telefonico; l’apparecchio si è infatti attivato all’istante avvisando sul telefonino i padroni di casa della possibile presenza di estranei. I proprietari si sono subito precipitati verso casa e il loro arrivo ha messo in fuga i ladri. Ad entrare in azione molto probabilmente è stata una banda composta da tre persone, mentre un complice era piazzato all'esterno della villetta per fare da “palo”. Lo stesso che con ogni probabilità era appostato in auto, ha dato l’allarme quando i proprietari si sono avvicinati e ha recuperato i “compari” prima di darsi alla fuga.

Stando a un primo controllo, dall’abitazione non mancherebbe nulla. Il colpo dunque è andato a vuoto. I malviventi sono entrati in azione nel pomeriggio, dunque in pieno giorno. L’attivazione del sistema di allarme, l'arrivo immediato dei padroni di casa e poi dei Carabinieri non avrebbe lasciato loro molte possibilità di una fuga tranquilla se avessero perso tempo dentro casa. Perciò avrebbero deciso di rinunciare e di scappare.

L'episodio dimostra che i sistemi di allarme possono essere efficaci soprattutto se uniti alla repentina richiesta di intervento delle forze dell’ordine. In definitiva, il territorio è piuttosto tranquillo e proprio questi periodi di calma devono far alzare l'allerta dei cittadini che devono prestare attenzione ad eventuali presenze estranee sospette o comunque adottare ogni sistema di sicurezza a protezione dei propri beni, in primo luogo automobili e abitazioni.