Una notte di guardie e ladri sul territorio di Ferentino. Un furto è stato sventato da una guardia giurata e dai carabinieri in un’azienda sull’asse attrezzato. In manette sono finite quattro persone accusate di aver rubato computer, soldi e telefoni cellulari. Gli uomini dell’Arma hanno arrestato tre albanesi e un italiano di origine campana. Ieri la convalida dell’arresto e la rimessa in libertà con l’obbligo di firma. Colpo, invece, riuscito in un bar sulla Casilina, dove sono stati portati via biglietti gratta e vinci, soldi dalle slot machine e stecche di sigarette, bottino di circa 50.000 euro. Furti anche in un’abitazione e in un ristorante. Indagini in corso dei militari per cercare di individuare gli autori.

La ricostruzione

I carabinieri sono arrivati in poco tempo nella zona dell’asse attrezzato dopo la segnalazione di una guardia giurata che ha scoperto lo strano movimento nell’azienda General G3 Interiors, specializzata nella fornitura di arredi e servizi per locali. Uno dei quattro ladri si era nascosto sotto una scrivania, un altro ha tentato la fuga lanciandosi da una finestra, i restanti due hanno tentato la fuga verso il casello autostradale di Ferentino a bordo di un’auto. Tutti e quattro sono stati bloccati e arrestati. Si tratta di tre albanesi tra i 26 e i 40 anni di età e un cinquantacinquenne di origine campana. Tutti residenti in Campania. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre gli arnesi da scasso e il veicolo utilizzati per compiere il colpo sono stati sequestrati. Ieri mattina la convalida dell’arresto. I quattro sono stati scarcerati con l’obbligo di firma.

Il furto compiuto al bar

È andato, purtroppo, a buon fine il furto in un locale sulla Casilina. I banditi sono entrati in azione dopo l’una della notte tra lunedì e martedì scardinando una porta blindata nel retro del locale. Una volta all’interno hanno fatto razzia di stecche di sigarette, gratta e vinci e soldi. Hanno infatti scardinato le slot machine svuotandole del denaro e si sono diretti dietro al bancone per arraffare biglietti e sigarette. Con il bottino, che ammonterebbe a circa cinquantamila euro, sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. A fare l’amara scoperta è stato lo stesso proprietario arrivato sul posto. Le macchinette erano state rotte e all’interno non c’erano più i soldi. All’appello mancavano anche biglietti gratta e vinci e tabacchi. Danni anche alla porta blindata e all’inferriata che sono state rotte dai banditi per poter intrufolarsi nel locale. Sull’accaduto indagano i carabinieri che hanno avviato gli accertamenti per cercare di individuare la banda in azione in un bar sulla Casilina.

Un furto è stato registrato anche in un’abitazione in via Antico Foro, i malviventi entrati in azione hanno rubato soldi e anche olio di oliva. Non è stato risparmiato neanche un ristorante della zona.