«Cercheremo in tutti i modi di rispettare il cronoprogramma. Stiamo lavorando giorno dopo giorno». Queste le parole del presidente del Frosinone Maurizio Stirpe nell'attesa conferenza stampa di stamattina.
Come aveva promesso qualche mese fa, il presidente ha fatto il punto della situazione circa il programma dei ciociari, a cominciare proprio dallo stato d'avanzamento dei lavori per lo stadio Casaleno: «La sera del 16 maggio 2015, mentre la gente festeggiava, il mio pensiero e quello dei dirigenti era quello di trovare un campo dove allenarci e di realizzare un nuovo stadio. Sapevo che qualora ci fossimo salvati non avremmo più potuto giocare al Matusa, ecco perchè i nostri primi investimenti sono andati a finire sulle infrastrutture piuttosto che sulla squadra.
Abbiamo già stanziato il 60% - continua il presidente - quando ci sarà la stipulazione del contratto presenteremo il progetto al credito sportivo, che se lo riterrà opportuno lo finanzierà , altrimenti completeremo il tutto noi per un valore di 11 milioni».
Quello che sembra emergere però, anche se nessuno lo dice, è la concreta possibilità che lo stadio non sia pronto entro il termine previsto del 20 agosto. Il presidente ribadisce un concetto già espresso più volte: «Vogliamo portare a compimento l'opera dello stadio, al di la della categoria. Il percorso è condiviso dall'amministrazione comunale, che ringrazio. A Ferentino faremo un altro campo e gli uffici. Vogliamo consegnare uno stadio al completo e ci auguriamo di arrivare alla stipulazione del contratto e all'inizio dei lavori in un arco temporale breve».Â
A questo punto è intervenuto il sindaco Nicola Ottaviani: «Sono sicuro che il presidente farà di tutto per rispettare il cronoprogramma. E' chiaro che se ci sarà bisogno di una piccola deroga sui lavori per degli aggiustamenti troveremo senza dubbio una soluzione. Ad oggi è stata presentata un tipo di copertura modulare composta da quattro pilastri, che ci consente di realizzare la prima parte della copertura che verrà successivamente completata dal privato».
«L'amministrazione comunale ha investito sul nuovo stadio 9 milioni: cinque era il valore del vecchio Casaleno, quattro sono stati investiti per realizzare i lavori. - Continua il sindaco - Il privato investirà oltre 10 milioni di euro per l'opera, che una volta ultimata avrà un valore non inferiore ai 20 milioni di euro. La fase dell'aggiudicazione definitiva deve essere seguita dalla stipulazione del contratto per iniziare i lavori e poter richiedere i fondi al credito sportivo. I primi lavori da realizzare saranno il rifacimento del campo da gioco e la creazione delle aree esterne, come parcheggi e quant'altro. - E conclude - Difficilmente potranno iniziare subito i lavori che comportano l'ampliamento dello stadio dai 12mila ai 16mila posti».
Riguardo il centro di Ferentino è l'avvocato Ceci a parlare: «Abbiamo chiesto al sindaco Pompeo di poter realizzare un campo parallelo a quello dove si allena la prima squadra e di costruire una serie di moduli dove inserire gli uffici della sede, una sala di accoglienza per le famiglie e una sala medica o palestra».