Passeggiava tranquillo nel centro di Formia quando i carabinieri del nucleo operativo della locale Compagnia, in servizio di pattuglia notturno, lo hanno arrestato. Si tratta del ventisettenne muratore albanese G.E. che il 15 maggio si era allontanato dalla struttura sanitaria Rems di Ceccano, dove si trovava perché il Gip del Tribunale di Cassino ne aveva disposto il ricovero coatto.

G.F. dopo essere stato avvistato dai militari dell’Arma si è dato alla fuga, ma è stato immediatamente rintracciato dai militari di pattuglia in centro. È stato quindi arrestato e portato nuovamente nella Rems di Ceccano così come disposto dall’Autorità giudiziaria. Il muratore, che risiede a Itri, era stato ricoverato nella struttura dopo un violento litigio con la madre durante il quale aveva minacciato di dare fuoco alla donna cospargendola di benzina, contenuta in taniche che custodiva nell’armadio.

Era fuggito dalla struttura residenziale sanitaria due settimane fa, intorno alle 12.45, mentre gli altri pazienti si preparavano per il pranzo dominicale, dopo essere riuscito a eludere la sorveglianza e a scavalcare le due recinzioni che circondano la struttura.