La nuova truffa si nasconde dietro finte telefonate da parte del Comune per delle verifiche non meglio specificate. à quanto sta accadendo in questi giorni a Picinisco. Una signora anziana, infatti, è stata contattata da sedicenti impiegati del Comune, che le preannunciavano una visita a casa senza spiegare il perché. La donna, infatti, ha parlato con qualcuno che aveva una voce giovane e che, qualificandosi come dipendente comunale, la avvertiva che sarebbe andata a casa sua. Lâanziana però, forse insospettita, ha subito attaccato e ha subito chiamato una nipote per riferirle lâaccaduto.
La donna, quindi, ha immediatamente contattato gli uffici comunali di Picinisco che, dopo una breve verifica interna, hanno escluso che la chiamata fosse partita da lì. Subito, quindi, dal Comune è partita la segnalazione ai carabinieri. I militari dellâArma già da qualche tempo stanno portando avanti una campagna di sicurezza e informazione, approfittando di qualche momento a conclusione delle delle funzioni religiose.
Intanto sempre dalla sede comunale è partito un messaggio postato su tutti i siti di interesse per i cittadini di Picinisco e limitrofi. «Attenzione: - si legge nellâavviso - pare che qualcuno stia telefonando a casa di persone anziane a nome del Comune di Picinisco, preannunciando una visita, per motivi non meglio specificati. Non è vero. Il Comune non sta telefonando a nessuno e in merito abbiamo già allertato i carabinieri che stanno facendo i controlli del caso».