Un sistema integrale con una fissa: lâespulsione nella partita Napoli-Frosinone. Questo ha fatto scattare lâallarme delle agenzie di scommesse che hanno subito segnalato un flusso anomalo di giocate e sospeso lâaccettazione di ulteriori puntate di quel genere. Diventa un giallo lâultima partita del Frosinone in serie A, sabato sera al San Paolo. A darne notizia sono Intralot, un bookmaker, e Agimeg, unâagenzia di stampa specializzata in giochi.
«Erano state piazzate giocate in modalità sistema integrale (complessivamente 32 sistemi) - si legge nel comunicato - con una fissa (espulsione sì/no di Napoli-Frosinone, esito sì) e tre partite (sempre diverse) dove appunto câè 1 e X2 della medesima partita. Il sistema quindi si sviluppa in quartine dove solo una combinazione è vincente per un importo sempre inferiore ai mille euro. I quotisti hanno chiuso immediatamente quel tipo di scommessa e prontamente hanno avvertito, attraverso una relazione, lâAgenzia delle dogane e dei monopoli.
Al momento la refertazione dellâesito espulsione Sì/no è stata bloccata, pertanto i biglietti sono in stato di appeso». Ecco dunque il caso che si profila allâorizzonte, visto che, effettivamente, lâespulsione câè stata, quella del canarino Gori al 13esimo minuto del primo tempo. Espulsione peraltro assai contestata dagli altri giocatori ospiti che hanno a lungo protestato con lâarbitro, determinando una lunga interruzione del gioco. «Nella mattina di sabato - rileva lâAgimeg - diversi bookmaker, tra in quali Eurobet, Intralot e Goldbet, avevano infatti notato una anomala serie di giocate, tutte provenienti da agenzie collocate nel territorio del Frusinate, sulla possibile espulsione di un giocatore. Questa tipologia di gioco è praticata pochissimo dagli appassionati ed invece sabato mattina ci sono stati dei picchi altissimi (si parla di diverse migliaia di euro) di puntate di questo tipo. Si è trattata di una anomalia talmente forte, da indurre diversi operatori a sospendere le giocate, sulla espulsione di un giocatore già nel primo pomeriggio si sabato nonostante lâincontro fosse previsto per la serata. Da ricordare che lâincontro non aveva nessun particolare interesse per la squadra ciociara in quanto era già retrocessa nella precedente giornata di campionato. A quanto risulta ad Agimeg, questi stessi operatori avrebbero già ufficialmente segnalato il caso ai Monopoli di Stato».
Dal canto suo, il Frosinone, attraverso il suo ufficio stampa ha scelto la via del silenzio, preferendo non commentare. «Per il momento nessuna risposta», sono le laconiche parole pronunciate dallâufficio stampa. Sta di fatto che, normalmente, le agenzie, per mettersi al riparo da possibili rischi, di fronte a un flusso anomalo di giocate inviano subito la segnalazione allâAgenzia delle dogane e dei monopoli. Questo anche per verificare se analoghe situazione si siano ripetute in altre parti del territorio. Al momento, per Napoli-Frosinone, le uniche giocate anomale sarebbero concentrate unicamente sul territorio ciociaro. Va anche aggiunto che lâevento espulsione, di per sè, non era alquanto improbabile. Diverse volte, infatti, il Frosinone in trasferta ha concluso la partita con almeno un espulso. Circostanza che deve aver indotto qualche scommettitore incallito a tentare la sorte, inserendo in questo caso la puntata in un sistema dove, in caso di espulsione, almeno una schedina era matematicamente vincente.